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Al Teatro delle Saline di Cagliari la rassegna di Akròama “1 €uro Festival”.
Quinto appuntamento con Tiziano Polese nell’incredibile storia del ciclista Ottavio Bottecchia. L’incredibile storia di Ottavio Bottecchia, il primo ciclista italiano a vincere il Tour de France, sarà protagonista del quinto appuntamento di 1 €uro Festival, la rassegna con la direzione artistica di Lelio Lecis ospitata al Teatro delle Saline, in piazzetta Billy Secchi di Cagliari, tra 9 maggio e 10 giugno.
“Ottavio Bottecchia, vite in volata” di Abaco Teatro per la regia di Rosalba Piras andrà in scena martedì 23 e mercoledì 24 maggio alle 21. Questo spettacolo parla di ciclismo ma non solo: Tiziano Polese ha portato avanti una lunga ricerca su Bottecchia e sul ciclismo dal 1923 al 1979, e per la stesura del testo ha attinto alle cronache dei più prestigiosi inviati sportivi per arrivare a dipingere il ciclismo parallelamente alla storia d‘Italia di quegli anni. In scena interpreta vari personaggi, ma soprattutto è un narratore che dà voce a Bottecchia e alla sua bicicletta portandoci nelle salite impossibili del Tour de France, facendoci vivere le fatiche, le situazioni bizzarre in cui si trovavano i corridori nei primi anni Venti, con momenti a volte drammatici a volte di pura comicità. Accanto a lui in scena anche Rosalba Piras.
La vita del ciclista
Ottavio Bottecchia, nasce a Colle Umberto in provincia di Treviso nel 1894. Tra il 1924 e il 1925 ha vinto due Tour de France di seguito sempre con la maglia gialla, impresa gloriosa e unica. La fama di Bottecchia, che nel 1926 diede vita alla fabbrica di biciclette vicino a Venezia, si è protratta nel tempo anche per la sua tragica morte: fu trovato massacrato di bastonate vicino a un vigneto il 3 giugno 1927, a soli 33 anni. Lo spettacolo sarà anticipato alle 20.30 da “Cinema” con Simeone Latini e Sara Balistreri, breve performance della serie “Racconti” ispirati ai testi di Antonio Tabucchi. 1 €uro festival proseguirà fino al 10 giugno con le compagnie Teatro Sassari, la Scuola d’Arte Drammatica, Mycras e Marina Claudio. La rassegna è realizzata con il contributo del Ministero per i Beni culturali, la Regione Sardegna, il Comune di Cagliari e la Fondazione di Sardegna
