A Borore: “I suoni nell’aria”

Convegno dedicato a un famoso musicista sardo nella città borerese

Si chiama “I suoni nell’aria” la manifestazione che si terrà il 10 giugno 2023 a Borore (NU) dedicata al ricordo dell’illustre suonatore di fisarmonica Dominigheddu Medde, e alla storia e diffusione del suo strumento. I suoni nell’aria è un titolo che evoca la magia di uno strumento diffuso in tutta la Sardegna e utilizzato nei diversi contesti musicali e di festa popolare e sacra, grazie anche ai suoi suonatori. Dominigheddu Medde.

Notizie bibliografiche sul musicista

L’artista nacque Borore nel 1929 e deceduto vent’anni fa è d è reputato il principale interprete dello stile riguardante la fisarmonica del Marghine e uno dei musicisti che nel secondo Novecento che hanno collaborato alla professionalizzazione dei artisti popolari di balli sardi.

Gli enti che hanno appoggiato la manifestazione

E’ stata allestita dal Comune di Borore, con il Patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Turismo, e il supporto dell’Associazione Turistica Pro Loco di Borore, dell’Associazione Culturale Imprentas e della famiglia di Dominigheddu Medde.

Il piano della giornata

La rassegna si protrarrà per tutta la giornata e si articolerà in questa maniera: alle ore 11 prima di tutto nella Chiesa Parrocchiale della Beata Vergine Assunta di Borore, Padre Salvatore Putzolu terrà la Santa Messa in suffragio del grande maestro. Durante la Messa si terrà l’esibizione del fisarmonicista Ireneo Massidda. Alle ore 17 nei Nuovi locali dell’Ex Mercato Civico avrà luogo il convegno “I Suoni nell’aria”: gli strumenti a mantice ricordando Dominigheddu Medde.

Chi prenderà parte all’evento

Ai lavori parteciperanno famosi esperti, etnomusicologi e musicisti, che approfondiranno le origini e la storia degli strumenti a mantice, le loro modalità di diffusione nell’isola e l’importante contributo fornito dal maestro Medde. Le attività avranno come moderatore Ottavio Nieddu, e saranno preceduti dai saluti del sindaco di Borore Salvatore Ghisu e dell’Assessore Regionale del Turismo Gianni Chessa.

I resoconti proposti da alcuni noti esperti di strumenti musicali

Prenderanno parte con minuziosi report sulla tematica della fisarmonica e degli strumenti a mantice Marco Lutzu, insegnante di Etnomusicologia presso l’Università degli Studi di Cagliari, Francesco Giannattasio, già docente ordinario di Etnomusicologia presso l’Università La Sapienza di Roma, Roberto Milleddu, docente di Etnomusicologia presso il Conservatorio “G. P. da Palestrina” di Cagliari, Gabriele Marangoni, insegnante di Fisarmonica presso il Conservatorio “G. P. da Palestrina” di Cagliari, Giacomo Serreli, giornalista e esperto di popular music; Gianfranco Medde, figlio di Dominigheddu Medde.

Il giorno conclusivo della manifestazione

La giornata termina in forma musicale con un avvenimento alle ore 21 nell’area esterna dell’Ex Mercato Civico – con la Rassegna sulle musiche del ballo popolare della Sardegna con l’adesione dei fisarmonicisti Alberto Caddeo, Davide Caddeo, Graziano Caddeo, Totore Chessa, Roberto Fadda, Silvano Fadda, Ireneo Massidda e la partecipazione dei gruppi folkloristici Pro Loco di Borore, Ortakis di Bolotana, Gruppo Folk Bortigali, Santa Barbara di Macomer, Tradissiones Populares di Silanus.