Al Ten di Nuoro la storica compagnia Abbondanza-Bertoni con l’acclamato “Romanzo d’infanzia”, spettacolo immortale che fa ridere i bambini, rapisce e commuove gli adulti.
A Nuoro arriva la storica compagnia di danza Abbondanza/Bertoni con uno dei suoi lavori più importanti, “Romanzo d’Infanzia”. Lo spettacolo, nato 25 anni fa per un pubblico di giovanissimi, ma capace di rapire e commuovere gli adulti. Lo spettacolo pone al centro della scena un soggetto universale, le relazioni d’amore.
La rassegna dedicata alla danza contemporanea curata da Fuorimargine e si sposta al centro dell’Isola. Si sposta sul palcoscenico del Ten, Teatro Eliseo di Nuoro, sabato 27 maggio alle 11 e domenica 28 alle 18. Quindi al centro di questo spettacolo c’è l’amore. Un amore non violento, né quello delle situazioni estreme, bensì quello cosiddetto “normale” che però può celare zone d’ombra. Si parla del disagio infantile nei rapporti primari-affettivi, della violenza fisica e psicologica che l’infanzia subisce a casa o nelle istituzioni, del delitto di non ascoltare i propri figli.
Con un tono sensibile, crudo e al tempo stesso ironico della scrittura di Bruno Stori, che insieme a Letizia Quintavalle danno vita a un gioco sugli archetipi dell’umanità. Attraverso le fughe di due bambini, si raccontano vita, morte, unioni, separazioni, l’apparire e l’essere. Lo spettacolo è costruito alla maniera del romanzo, nasce nel 1997 come desiderio dei due artisti e coreografi Michele Abbondanza e Antonella Bertoni. Lo scopo era quello di sperimentare la danza per i più piccoli e al tempo stesso affacciarsi al mondo della parola. In poco tempo questo spettacolo è riuscito a conquistare un pubblico dai 6 anni in su. Al suo esordio fu premiato con lo Stregagatto 1997/98, il più importante riconoscimento teatrale per le opere dedicate all’infanzia.
La compagnia dopo l’esperienza newyorkese nella scuola di Alwin Nikolais agli studi francesi con Dominique Dupuy, attraverso le improvvisazioni poetiche di Carolyn Carlson, lo studio e la pratica dello zen, Michele Abbondanza e Antonella Bertoni fondano la Compagnia Abbondanza/Bertoni. La compagnia viene riconosciuta come una delle realtà artistiche più prolifiche del panorama italiano per le loro creazioni, per l’attività formativa e pedagogica e per la diffusione del teatro danza contemporaneo.