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La manifestazione Monumenti Aperti continua a riscuotere grande successo di pubblico
Monumenti Aperti, la manifestazione che mira a valorizzare i beni culturali, è giunta alla quinta settimana di visite da parte di curiosi e appassionati. Sono stati 14 i Comuni coinvolti, tra i quali Cagliari. Il prossimo week end, sabato 3 e domenica 4, sarà l’ultimo per questa edizione.
Sarà una conclusione in pompa magna perché parteciperanno ben 19 paesi. Oltre a Bosa, Genuri, Oristano, Porto Torres, Sanluri e Triei, che recuperano la manifestazione dopo l’annullamento per maltempo del 20-21 maggio, si aggiungeranno i Comuni di Ballao, Carloforte, Elmas, Pula, Quartu Sant’Elena, Sardara, Selargius, Terralba, Tertenia, Villacidro e Villasimius. Tutti Comuni habitué di Monumenti Aperti. Questa volta si aggiungeranno due nuovi Comuni: Aritzo e Stintino.
La manifestazione culturale attira sempre un gran numero di avventori che, anche quest’anno, nel visitare i tanti luoghi artistici e culturali proposti saranno accompagnati da studenti delle scuole di ogni ordine e grado, volontari di associazioni e cittadini comuni che racconteranno aneddoti sui monumenti. Un modo, questo, per far vivere un’esperienza più consapevole e partecipata.
Monumenti Aperti è una manifestazione nata nel 1997 a Cagliari con l’impegno appassionato di un gruppo di studenti universitari riuniti nell’Associazione Ipogeo. E’ però dal 2013 che la manifestazione si è ampliata coinvolgendo realtà al di fuori dell’isola.
