Attesa una grande partecipazione di pubblico per la manifestazione
Quartu Sant’Elena è pronta ad accogliere Monumenti Aperti. Nel week end del 3 e 4 giugno musei, case storiche, nuraghi saranno meta di un gran numero di visitatori. Un’occasione per coinvolgere un’intera comunità, come ha dichiarato il sindaco Milia.
La città mette a disposizione anche gli edifici religiosi per Monumenti Aperti. Per fare qualche esempio possiamo citare la basilica di Sant’Elena, le chiese di Sant’Agata, del Sacro Cuore o di San Benedetto. E tanto altro ancora. Sarà inoltre possibile partecipare a visite guidate alla Torre Su Forti, all’ex caserma dei Carabinieri, al cimitero monumentale, o al Parco di Molentargius.
Quello del 3 e del 4 giugno è l’ultimo di cinque fine settimane dedicati all’iniziativa culturale. La manifestazione ha coinvolto una sessantina di Comuni sparsi per tutta la Sardegna. I monumenti saranno visitabili gratuitamente dalle ore 9 alle ore 13 e nella fascia oraria dalle ore 13 alle ore 16.
Le visite guidate saranno gestite tenendo conto di una serie di fattori quali l’incolumità dei visitatori o dei beni culturali. Per una fruizione ottimale delle visite viene consigliato di indossare scarpe comode.
Questa è un’opportunità preziosa di conoscere le tante ricchezze di Quartu Sant’Elena.