Sonora sconfitta del Banco contro la compagine meneghina
La Dinamo Sassari nel match svoltosi il 1 giugno 2023 al Palaserradimigni contro l’Olimpia Milano (valevole come gara 4 dei playoff Scudetto) rimedia una pesantissima sconfitta per 61-93. La debacle appena avvenuta chiude la Serie tra le due compagini sul 3-0 e consegna le chiavi della finale alla compagine milanese.
Lo strapotere di Milano
I ragazzi di Bucchi riescono a resistere solo fino all’inizio del terzo quarto poi quando Datome e compagni decidono di fare su serio usando la sciabola e non il fioretto premendo forte sull’acceleratore Sassari non riesce reggere la velocità, la potenza, lo strapotere delle “scarpette rosse” che infliggono un scarto di punti così marcato che la Dinamo nel proseguo del match non riesce purtroppo a colmare. Un team quello milanese indubbiamente fortissimo, un roster da Eurolega, con grandissimi campioni (Datome, Melli tanto per citane alcuni) e che (come abbiamo già precedentemente detto) in Italia risulta difficilmente battibile e in certi casi addirittura inarrestabile soprattutto quando sviluppa trame di gioco di così pregevole fattura.
Onore delle armi al Banco!
Tuttavia rendiamo onore alla Dinamo che ha messo sul parquet tutto l’impegno e la grinta per superare l’ostacolo lombardo sfortunatamente ciò non è bastato a frenare l’enorme qualità presente nel team allenato dall’ottimo Ettore Messina.
Curiosità
L’allenatore Bucchi ha dato gli ultimi minuti al capitano Jack Devecchi per la sua ultima partita in carriera.
L’ottimo inizio della squadra ospite
Avvio di gara favorevole alla compagine milanese che subito inizia a giocare un grande basket (soprattutto con Voightmann, Napier e Melli) che le permette di piazzare un break di 8-0 che fa capire immediatamente al Banco che sarà estremamente difficile portare a casa la vittoria. Sassari prova a reagire ma per ora è tutto inutile visto che la squadra presieduta dal dott. dall’Orco fa il bello e il cattivo tempo portando la contesa sul 13-4.
La risposta della Dinamo nella prima frazione
L’allenatore Bucchi vedendo che Milano sta scappando in termini di punti chiama timeout sperando in una reazione da parte dei suoi ragazzi che prontamente rispondono presente e risalgono la china portandosi prima sul 13-18 e successivamente sul -1 quando mancano solo 60 secondi alla fine della frazione di gioco. Quando però la Dinamo sembra avere tutte le carte in regola per chiudere il primo periodo in vantaggio arrivano i tre tiri dalla lunetta da parte di Hall che consentono all’Olimpia di chiudere il primo quarto in vantaggio. Il punteggio recita infatti 16-22 in favore del roster meneghino.
Il secondo periodo
Inizio di seconda frazione non particolarmente proficua in termini di punti da ambo le arti con il Banco che nel proseguo però mette a segno un break 5-0 che gli permette di ridurre il divario. L’Olimpia Milano però non si fa intimidire dal parziale appena subito è da grande squadra qual’ è riesce a riportarsi sul +6 a metà periodo.
Il proseguo del secondo quarto
La Dinamo per l’intera seconda parte della frazione di gioco, in particolar modo con Robinson (ottima gara quella disputata dal giocatore statunitense ex Monaco), però mette tutta la grinta di cui dispone e non si fa schiacciare dalla potenza meneghina anzi si riporta in partita con una differenza (-2 in termini di punteggio a mezzo minuto dall’intervallo lungo)che ci offre buone sensazioni per la continuazione del match. Anche se proprio alla scadere la bomba realizzata da Shields consente all’Olimpia di ottenere un vantaggio che le permette di chiudere la frazione con un margine di punti che ispirano tranquillità negli animi dei giocatori e dei tifosi biancorossi.
Il sorpasso del Banco in avvio del terzo quarto
Al rientro dall’intervallo lungo è la Dinamo (consapevole del pasta in palio) a rientrare in campo particolarmente vogliosa di vincere e infatti questa intensità di gioco e questo cuore le permettono di ottenere il primo (si dimostrerà poi l’unico vantaggio) del match(42-41).
La reazione veemente dell’Olimpia
Milano non si fa purtroppo minimamente impaurire dal gioco biancoblù e piazza un break di 14-5 che provoca un parziale naufragio delle speranze sassaresi che diviene completo quando Datome realizza sette punti (contro zero da parte dei ragazzi di Bucchi)che praticamente mandano in frantumi i sogni biancoblù. Il risultato a fine terzo quarto recita Dinamo Sassari 53 punti-Olimpia Milano 66. Quindi le “scarpette rosse” sono avanti di 13.
Il quarto quarto
Nell’ultima frazione Milano non paga del divario creato nel precedente periodo continua a inferire senza alcuna pietà sulla Dinamo portando lo scarto prima sul +23 e poco dopo sul +25 che rendono sempre più amara la serata di Bendzius e compagni. La gara quindi si conclude di lì a poco sul risultato di 61-93 in favore di una strepitosa Olimpia.
Risultato
Dinamo Sassari-Olimpia Milano (61-93)
I parziali
16-22; 20-19; 17-25; 8-27
Statistiche
Dinamo Sassari: Jones 2, Robinson 15, Dowe 12, Kruslin 2, Devecchi, Treier 5, Chessa, Stephens 9, Bendzius 9, Gentile 3, Raspino, Diop 4 All: Piero Bucchi
Olimpia Milano: Tonut 4, Melli 13, Baron, Napier 21, Ricci 3, Hall 10, Baldasso, Shields 18, Alviti, Hines 2, Datome 7, Voigtmann 15 All: Ettore Messina
Le nostre conclusioni: Grazie alla Dinamo
Nonostante il Banco debba interrompere qui il suo percorso ringraziamo i giocatori biancoblù, lo staff tecnico e la società per tutte le emozioni che ci hanno fatto vivere in questa e nelle precedenti Stagioni. Cestisti che grazie all’ottimo impegno, al cuore e alla dedizione che hanno profuso in ogni minuto di ogni singola partita ci hanno fatto vivere una Stagione spettacolare e bellissima che speriamo in futuro abbia un esito maggiormente benevolo per i colori biancoblù.
…e ai nostri lettori
Vorrei a questo punto ringraziare tutte le persone che, nonostante i molteplici impegni della vita, abbiano dedicato anche un singolo minuto della loro esistenza a leggere anche uno solo di questi articoli fatti da questo aspirante giornalista ringraziandovi tutti indistintamente vi saluto con affetto sperando anche nella prossima Stagione di potervi allietare con uno di questi “pezzi”. Vi dico quindi arrivederci e sempre Forza Dinamo!.