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Importantissimo risultato dei rossoblù contro la compagine emiliana
Il Cagliari di mister Ranieri, dopo la rocambolesca vittoria per 3-2 ottenuta alla Domus nella gara d’andata contro il Parma, ha imposto il 3 giugno 2023 allo Stadio “Tardini” il pareggio a reti inviolate alla squadra parmense che ha permesso alla compagine rossoblù di accedere alla finale dei playoff. La partita, svoltasi al cospetto di 22835 spettatori, è risultata molto equilibrata. La squadra ducale infatti ha peccato di incisività ma ha avuto sicuramente più il pallino del gioco (in particolar modo nella seconda frazione) durante tutto il corso della partita. il Cagliari invece ha ottenuto, a conti fatti, non solo le migliori occasioni per portare a casa la vittoria ma alla fine (è necessario dirlo)non ha rischiato nulla (tranne in un episodio) dal fischio iniziale a quello finale.
Situazione odierna difficilmente ipotizzabile al termine del 2022
Il risultato appena ottenuto consente al team rossoblù di accedere all’ultimo atto dei playoff. Facciamo notare che la finale della post season per come si erano messe le cose fino a dicembre (avvento di Ranieri come allenatore della compagine sarda) era qualcosa di impensabile.
La “mano” di Ranieri sulla situazione attuale
Il merito della situazione odierna è dovuta chiaramente al sapiente lavoro svolto dal tecnico romano che ha saputo plasmare questi ragazzi al suo credo calcistico e a Lapadula e compagni che hanno avuto il pregio di seguire i dettami di questo allenatore risalendo piano piano la classifica e portandosi ora ad un passo dal sogno che tutti i tifosi rossoblù bramano la Serie A.
L’ultimo baluardo da superare
L’ultimo ostacolo da superare per raggiungere il tanto desiderato traguardo è rappresentato dal Bari allenato da Mignani che disputerà la partita d’ andata alla Domus contro il team rossoblù giovedì 8 giugno 2023 mentre la gara di ritorno avrà luogo allo Stadio San Nicola l’11 dello stesso mese. Entrambi i match avverranno alle ore 20.30. Chiaramente bisogna essere estremamente contenti e gioire dei traguardi raggiunti tuttavia bisogna essere consapevoli che l’obiettivo massimo non è stato ancora raggiunto.
Obiettivo Cagliari: Dare un enorme dispiacere al Bari !
I ragazzi rossoblù devono stare concentrati e dare il massimo fino all’ultimo secondo dell’ultima partita se vogliono la prossima Stagione disputare le partite del massimo campionato italiano restituendo al team pugliese il dispiacere più grande dopo le due amarezze patite dal team sardo nel corso della regular season. Stiamo parlando chiaramente della vittoria ottenuta dalla squadra presieduta dal dott. De Laurentis alla Domus il 17 settembre 2022 e del pareggio del 18 febbraio2023. Comunque adesso godiamoci l’accesso la finale sperando naturalmente che l’immediato futuro riservi una sorpresa ancora più gradita ai tifosi del capoluogo sardo e all’intera Sardegna: la Serie A.
Gli 11 schierati dall’allenatore del Parma al fischio iniziale
Mister Pecchia si affida a : Chichizola – Del Prato, Osorio, Circati, Coulibaly – Estevez, Bernabe – Man, Sohm, Benedyczak – Vazquez. A disposizione del tecnico emiliano: Corvi, Santurro, Cobbaut, Balogh, Zagaritis, Camara, Juric, Bonny, Mihaila, Zanimacchia, Charpentier, Inglese.
La formazione del Cagliari ad inizio gara
L’allenatore rossoblù Ranieri schiera invece: Radunovic – Zappa, Dossena, Obert, Azzi – Deiola, Makoumbou – Kourfalidis, Nandez, Luvumbo – Lapadula. In panchina si accomodano: Aresti, Di Pardo, Goldaniga, Altare, Barreca, Lella, Rog, Viola, Mancosu, Millico, Pavoletti, Prelec.
La prima frazione di gioco
Primo tempo (come abbiano detto) vissuto all’insegna dell’equilibrio con trame di buon gioco da entrambe la parti. Anche se è il Cagliari ad avere al quarto d’ora la possibilità di ottenere la prima rete del match con Zappa che esegue una conclusione che termina la sua corsa poco sopra la traversa della porta emiliana. Al ’35 minuto nuova occasione con Lapadula che in posizione di off-side batte l’estremo difensore ducale su passaggio di Makoumbou. Passano pochi giri di lancette è al ’43 l’uruguaiano Nandez impegna il portiere emiliano con un destro che Chichizola respinge con i pugni mettendo in seria difficoltà la compagine dell’allenatore Pecchia. Il risultato al termine della prima frazione recita Parma 0 – Cagliari 0
L’avvio del secondo tempo
Al rientro dagli spogliatoi Ranieri fa uscire Kourfalidis e Dossena (precedentemente ammonito) per Di Pardo e Goldaniga. Passano pochi minuti (al ’57° minuto per la precisione) è l’allenatore romano decide di buttare nella mischia prima Altare facendo accomodare in panchina Azzi e poi Prelec al posto del bomber Lapadula. Nel frattempo anche il tecnico ducale esegue le sue sostituzioni facendo entrare in campo Zanimacchia, Mihaila e Bonny.
Grazie Var!
Proprio l’attaccante francese della squadra emiliana potrebbe cambiare il destino del Cagliari in questa Stagione. Infatti il giocatore della squadra emiliana esegue un tiro che inizialmente colpisce il palo successivamente la traversa e poi la linea di porta tanto che l’arbitro (il signor Orsato) convalida la rete emiliana. Decisione immediatamente annullata grazie al Var ed enorme sospiro di sollievo per Radunovic e compagni. A tal proposito facciamo notare una piccola curiosità che nella Serie cadetta la goal-line technology non esiste e il guardalinee aveva assegnato la rete.
Il finale di gara
Giunto a questo punto del match nonostante i ripetuti tentativi del team emiliano(degna di nota la traversa colpita da Zanimacchia a 5 minuti dal termine) di ottenere un successo che permetterebbe alla squadra ducale di strappare il pass per la finale e il forte incitamento dei tifosi ducali il risultato non cambia più e il Cagliari ottiene un pareggio (0-0 il risultato finale) che gli consente di disputare la finale playoff.
Le nostre conclusioni
Gara sicuramente piacevole con le due squadre che si sono fronteggiate a viso aperto e con alcuni interessanti colpi di scena che avrebbero potuto cambiare le sorti di una delle compagini. Il pareggio soddisfa la compagine sarda che vola in finale contro il Bari con un solo e unico obiettivo superare lo scoglio pugliese e disputare l’anno prossimo la Serie A.
