L’archeologia vista con gli occhi di una giovane studiosa sarda
Venerdì 27 maggio 2023 abbiamo intervistato la giovane ricercatrice sarda Sara Porru in merito all’ archeologia sarda in generale e del Sulcis Iglesiente in particolare. Con la giovane studiosa nativa di Portoscuso (gioiosa cittadina sita nella Provincia di Carbonia Iglesias nel Sud Sardegna) abbiamo discusso del campo archeologico, dei suoi sogni e degli importanti consigli che vuole offrire a chiunque voglia intraprendere il suo magnifico lavoro. Sulla tematica relativa all’archeologia (in particolare quella subacquea scoperta nell’affascinante località di Porto Paglietto) illustra la passione per questo mestiere e il sentimento che provò per questa professione già in tenera età aprendo un volume sulla storia quando nota l’importanza degli archeologi nel costruire la storia del mondo.
Relazione Sardegna e resto del Mediterraneo
La dott. Porru ci fa sentire immediatamente attraverso i suoi interessanti argomenti il suo immenso amore per le stupende bellezze di questa meravigliosa Isola (come le anfore di tipo San Giorgio esposte in una ricerca a Cipro) che ponevano la Regione Sardegna al centro di una importantissima percorso di tipo commerciale con altri centri presenti nel Mediterraneo. Queste opere infatti mostrano come l’archeologia sarda narri non solo la storia del nostro popolo ma anche che sia correlata con quella di altre aree (come Spagna o la zona Nord- Africa) dando vita a una mescolanza di varie culture di cui le anfore sono un emblematico esempio.
I consigli proposti dalla giovane studiosa
Per quanto riguarda i suggerimenti che la dott. Porru raccomanda a chi vuole incominciare a chiunque desideri fare questo lavoro è quello di farlo con dedizione e impegno, di essere curiosi andando ad esplorare in più luoghi e di non avere paura di sporcarsi le mani perchè solo in questo modo si capisce la strada che si vuole intraprendere nella vita in generale e in questo mestiere in particolare.
Le nostre conclusioni
In chiusura possiamo affermare che è stato un vero piacere discutere con questa giovanissima studiosa della Sardegna. Abbiamo percepito fin da subito, in questa breve chiacchierata, il suo interesse, il suo amore per questa terra (la Sardegna) e la sua voglia di scoprire il più possibile della storia sarda facendola conoscere in tante le altre parti del globo. Augurandole un futuro estremamente luminoso la salutiamo e le auguriamo buona fortuna sia dal punto di vista privato che professionale.