Primavera a Teatro applaude le studentesse protagoniste in “Crossover” e “Danzare la Costituzione”
Il prossimo appuntamento della rassegna sarà l’11 giugno con il progetto Trespass
L’arte della danza come veicolo per trasmettere i principi della Costituzione e i valori dell’integrazione, ma anche come strumento di condivisione di esperienze tra professionisti e giovani talenti. È quanto accaduto nel fine settimana a Sassari per la rassegna “Primavera a Teatro” organizzata dalla compagnia Estemporada diretta da Livia Lepri.
A dare spettacolo in successione sono stati i performer (tre donne e un uomo) della compagnia Mandala Dance di Roma e le giovani danzatrici del Liceo Coreutico Azuni di Sassari. Mandala dance ha proposto un estratto di Crossover, approdato a Sassari dopo diversi tour italiani ed esteri arrivando fino a Chicago grazie all’Istituto Italiano di Cultura. Un’opera suddivisa in due tempi principali per trattare la tematica dell’incontro fra popoli e culture. Nella prima parte i quattro artisti sono ben riusciti a evidenziare la diffidenza iniziale che si manifesta nell’accostarsi alle diversità. Nella seconda all’opposto, coreografie e musica hanno spianato la strada a un sentimento diverso, al comprendere come questi incontri producano in realtà arricchimento.
Il progetto Mandala Dance
«Mandala Dance è nata a Roma nel 2010 con il desiderio di portare in scena dei messaggi silenziosi e poco conosciuti – ha affermato Paola Soressa, direttrice artistica e coreografa –. È la prima volta che calchiamo le scene a Sassari all’interno di questa rassegna che ha una grande storia. Poter vedere i professionisti accanto a ragazzi che ancora sono in formazione credo sia veramente importante a livello educativo ed emozionale».
Nel loro “Danzare la Costituzione” invece, le studentesse della 5^ del Coreutico Azuni, nonostante i gravosi impegni di studio per gli imminenti esami di Stato, sono riuscite a stupire strappando una gran numero di applausi. «La danza è un’arte ma anche una disciplina, ti forma non solo da un punto di vista fisico ma anche come individuo, e arriva dove semmai altre cose non arrivano», hanno dichiarato le docenti Maria Gabriella Huober e Cristina Tagliaverga, che hanno diretto il lavoro e ideato lo sviluppo coreografico: «L’idea di trasporre nella danza i concetti della Costituzione ha dato modo ai ragazzi di studiare anche a fondo gli articoli, per poi cercare di trasformare questi principi in gesti artistici».
L’idea è diventata uno spettacolo che è stato presentato per la prima volta nel giugno del 2022. «Rispetto allo scorso anno è stato fatto un notevole percorso. Abbiamo visto maturare tantissimo le nostre studentesse: condividere questa serata con dei professionisti ci appare come un momento importante che le farà crescere ulteriormente».
Liceo Azuni, un istituto dove le studentesse possono “uscire dal guscio”
Il Liceo Coreutico Azuni è l’unico del suo genere in Sardegna. Alcuni ex allievi hanno proseguito gli studi in Italia o all’estero, in America, in Germania e in Spagna. «La bellezza della danza – hanno concluso le docenti – è che le nostre allieve davvero riescono a sorprenderci sempre e a fare tantissime cose contemporaneamente. Su questo aspetto sono già delle professioniste, riescono sempre a trovare il tempo nonostante lo studio».
La manifestazione è organizzata con il patrocinio e il sostegno del Mic, della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna. Tra le tematiche di cui si occupa la rassegna nel segno dell’arte, non ultimo è l’aspetto dell’inclusione. Estemporada ha vinto il bando sulle disabilità presentato al Ministero su invito di Orbita Spellbound e di Chiasma. Nasce così il progetto Trespass che sarà presentato domenica 11 giugno alle 20 in Sala Estemporada come spettacolo conclusivo di Primavera a Teatro. Per info e prenotazioni contattare estemporada@yahoo.it o chiamare il numero 333 7688638 o 079/281129. Il programma completo su www.estemporada.com.