“I suoni nell’aria” si svolgerà a Borore il 10 giugno
“I suoni nell’aria,” la manifestazione che si terrà il 10 giugno a Borore, è dedicata al ricordo della pregiata figura di Dominigheddu Medde. Un suonatore di fisarmonica che ha lasciato una forte impronta per il suo stile e per aver contribuito alla storia e alla diffusione del suo strumento. Uno strumento diffuso in tutta la Sardegna e utilizzato in contesti sia di musica popolare che sacra.
Salvatore Ghisu, sindaco di Borore ha dichiarato che: “E’ un evento molto importante per il paese di Borore la riscoperta e il rilancio della figura di Medde: un grande fisarmonicista, che è stato in tutte le piazze della Sardegna. Imparò a suonare da autodidatta e poi, con al sua straordinaria sensibilità riuscì a interpretare in maniera qualificata il suono della fisarmonica in uno stile tutto suo – puramente gioioso – per ciò che riguarda l’animazione delle feste popolari. Avere figure di questo calibro per i piccoli paesi è davvero motivo di orgoglio.”
Dominigheddu Medde è nato a Borore nel 1929 ed è scomparso vent’anni fa. Considerato il principale interprete dello stile fisarmonicistico del Marghine, ha contributo insieme ad altri musicisti alla professionalizzazione dei suonatori di popolari balli sardi.
Per quanto riguarda il programma della giornata, alle ore 11 nella Chiesa Parrocchiale della Beata Vergine Assunta di Borore, Padre Salvatore Putzolu celebrerà la Santa Messa in suffragio di Medde. La Messa sarà animata dal fisarmonicista Ireneo Massidda. Poi alle ore 17 nei Nuovi locali dell’Ex Mercato Civico si terrà il Convegno “I Suoni nell’aria”: gli strumenti a mantice nel ricordo di Dominigheddu Medde”. L’incontro sarà partecipato da riconosciuti studiosi, etnomusicologi e musicisti, che approfondiranno le origini e la storia degli strumenti a mantice, le loro modalità di diffusione nell’isola e il contributo di Medde.