Cagliari: Obiettivo Serie A raggiunto!

Straordinaria impresa della squadra rossoblù contro la compagine barese

Il Cagliari, dopo il cocente pareggio ottenuto giovedì 8 giugno alla Domus ,ottiene un incredibile vittoria contro il Bari al “San Nicola” permettendo al team rossoblù di conseguire un eccezionale promozione nel massimo campionato di italiano di calcio. La partita, svoltasi nello Stadio barese, ha visto gli uomini di Ranieri combattere con enorme grinta e determinazione nel corso dell’intero match (in particolar modo nel primo tempo) poi nella seconda frazione di gioco la contesa è stata più equilibrata tanto che con il passare dei minuti le speranze sarde stavano pian piano venendo a mancare.

Dall’astratto al concreto

Tuttavia proprio nel momento in cui tutto sembrava perduto è arrivata la rete della compagine sarda con l’esperto Pavoletti, che ha dato fattezze e lineamenti materiali allo spirito combattivo alla volontà, agli obiettivi sportivi di una squadra, di una città, di un regione, di un popolo,e che ha stroncato in maniera inequivocabile l’ottimismo del team pugliese di poter portare a casa il pareggio che avrebbe significato per loro Serie A .

Grazie Ranieri!

Complimenti a Ranieri (scoppiato in un pianto di gioia liberatoria a fine match),un monumento dello sport sardo secondo noi, e a tutti i suoi giocatori per il traguardo raggiunto un obiettivo impensabile fino alla fine del 2022 in cui c’è stata una risalita in classifica prima un percorso nei playoff dopo che nonostante le ovvie difficoltà ha mandato alla fine in completo visibilio la Sardegna sportiva. Un allenatore superlativo, il tecnico romano, che ha saputo risollevare una squadra che fino al suo avvento non era nelle prime posizioni e che grazie al suo sapiente lavoro e la sua tenacia ha fatto cambiare la rotta della Stagione del Cagliari portando a casa uno splendido finale degno delle migliori favole in ambito sportivo.

La formazione delle due squadre ad inizio gara

Mister Mignani si affida ad inizio partita a: Caprile; Dorval, Di Cesare, Vicari, Mazzotta; Maita, Maiello, Benedetti; Morachioli, Cheddira, Esposito.

L’allenatore Ranieri decide di schierare al fischio iniziale dell’arbitro Radunovic; Zappa, Dossena, Obert, Azzi; Di Pardo, Deiola, Makoumbou, Lella, Luvumbo; Lapadula.

Curiosità

L’esperto Mancosu siede in panchina e mentre Nandez risulta fuori dai giochi per una lesione alla coscia sinistra.

Il primo tempo

In avvio di gara il Cagliari è subito voglioso di passare in vantaggio. Al 8° minuto il sardo Deiola infatti da posizione angolata non centra il bersaglio grosso dopo una respinta del portiere avversario Caprile. Passano pochi minuti ed è Luvumbo a proporsi in maniera pericolosa dal parti dell’estremo difensore pugliese che prontamente para. Trascorre un esiguo numero di giri di lancette e il Bari non fa quasi autorete con Maita che nel tentativo di anticipare Di Pardo fa finire la sfera sulla sua traversa rischiando di portare in vantaggio la compagine sarda. Altra azione e altro brivido per la retroguardia pugliese con l’ex Cosenza che per un nonnulla non “buca” la porta difesa da Caprile (sempre particolarmente attento alle trame di gioco sarde). Con questa giocata si conclude la gara nella prima frazione. Risultato alla fine primo tempo Bari 0– Cagliari 0.

La seconda frazione di gioco

Al rientro dagli spogliatoi match giocato sui tratti dell’equilibrio, con la compagine allenata da Mignani particolarmente desiderosa di non dare ulteriori occasioni da gol a Lapadula e compagni. Tuttavia è tutto inutile visto la squadra presieduta dal dott. Giulini si rende incredibilmente temibile prima con Makoumbou e successivamente con Dossena ma l’estremo difensore barese neutralizza in entrambe le circostanze. Degna di considerazione l’entrata in campo al 30° minuto di Mancosu e Prelec al posto di Lella e Di Pardo. Nel finale brividio per il Cagliari che rischia il vantaggio pugliese con Folorunsho che colpisce il palo interno.

Il finale di gara

Quando tutto sembra finito però Pavoletti (entrato qualche minuto prima),da vero capitano di mille battaglie, decide con tutta l’esperienza, l’energia, la grinta che ha in corpo di eseguire una conclusione al volo che non lascia scampo al Bari ,annientando in un sol colpo tutti i sogni della compagine biancorossa e mandando in estasi tutte le persone che hanno i colori rossoblù ben stampati nella loro anima e nel loro cuore. Proprio a pochi istanti dalla fine delle ostilità Flourunsho si rende pericoloso ma ormai è troppo tardi. Il risultato a fine match è Bari 0–Cagliari 1. La Serie A è del Cagliari.

Le nostre conclusioni

Ora è tempo di festeggiare in tutta Cagliari e nell’intera Sardegna sportiva tuttavia fra poco ci sarà da lavorare in vista della prossima Stagione che si prospetta difficile e piena di insidie. Non abbiamo dubbi che Ranieri (che probabilmente chiederà dei rinforzi in sede di calciomercato) e i suoi ragazzi mettano il massimo impegno e gli auguriamo che il traguardo appena conseguito sia il primo di tanti successi. Con queste parole vi salutiamo in maniera affettuosa e sperando di avervi fatto vivere le emozioni della squadra rossoblù aspettando i prossimi impegni e trattative del campagna acquisti-cessioni concludiamo con un solo imperituro grido: Forza Cagliari, Forza rossoblù, Forza Sardegna.