Mogoro, folla di visitatori al BìFoto Fest per ammirare le sue foto da De André alle star della musica mondiale
Grande partecipazione per l’evento di inaugurazione che si è svolto a Mogoro in occasione della XIII edizione del BìFoto Fest, quest’anno interamente dedicata al fotografo italiano di fama internazionale Guido Harari, che ha guidato la folla di visitatori lungo le vie del paese alla scoperta delle 50 immagini della mostra tratta dal lavoro Wall of Sound, un reportage dedicato alle stelle della musica mondiale.
Tra gli artisti rappresentati nelle 50 fotografie esposte, oltre allo stesso De André, si incontrano Lindo Ferretti, Patti Smith, Lou Reed, Frank Zappa, Jeff Buckley, Ennio Morricone, Vinicio Capossela, Paolo Conte, Bob Dylan, Bob Marley, Gianna Nannini, Giorgio Gaber, Kate Bush.
Guido Harari
Fotografo e giornalista musicale, Guido Harari ha infatti conosciuto e fotografato i più grandi miti della musica, collaborando con i maggiori artisti musicali italiani e internazionali per i quali ha firmato un’infinità di copertine di dischi. È stato uno dei fotografi personali di Fabrizio De André, con il quale ha intrapreso una collaborazione ventennale. Nel 2011 ha fondato Wall Of Sound Gallery, la prima galleria fotografica italiana interamente dedicata alla musica.
Intervenuti prima della visita sono Franco Carta per la Fondazione di Sardegna, del Sindaco di Mogoro Donato Cao, di Salvatore Ligios per l’associazione culturale SuPalatu Fotografia, di Sandro Iovine per la rivista FPmag, del fotografo Dario Coletti oltre che dell’autore della mostra Guido Harari e dei curatori del Festival, Vittorio Cannas e Stefano Pia, che hanno inaugurato l’evento sulle note del brano “Anime Salve”, di Fabrizio De André, filo conduttore di questa edizione, e che da diversi anni hanno scelto di esporre le mostre all’aperto, contribuendo a trasformare il paese in un museo a cielo aperto sia per i visitatori che per i residenti.
La 13esima edizione
Sostenuta dalla Fondazione di Sardegna e dal Comune di Mogoro, la 13esima edizione del BìFoto Fest sarà visitabile fino al 7 gennaio 2024, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, insieme alle mostre delle precedenti edizioni che sono invece installazioni permanenti.
Nel corso dell’anno sono inoltre previsti degli eventi collaterali, tra cui l’esposizione della mostra Semi di speranza, Voci e volti dal Myanmar, del fotografo Gianfranco Ferraro, un lavoro di documentazione di un progetto portato avanti dalla Fondazione CESVI. La mostra, inaugurata sabato 17 giugno, nella sala espositiva del suggestivo Parco Archeologico del Nuraghe Cuccurada di Mogoro e sarà visitabile fino al 5 luglio 2023.
Il Bìfoto Fest
Il Bìfoto Fest nasce nel 2011, per iniziativa di Stefano Pia e Vittorio Cannas, con l’obiettivo di promuovere la cultura fotografica e di ampliarne il concetto partendo dalla propria terra: la Sardegna. Nel corso delle dodici passate edizioni sono stati ospitati fotografi del panorama nazionale e internazionale, accanto ai quali è stato dedicato un importante spazio ai giovani emergenti. Grazie a questi dodici anni di esperienza, il BìFoto Fest è oggi un punto di riferimento nell’ambito degli eventi fotografici sia in Italia che all’estero.