Interessante evento celebrativo nel capoluogo sardo
A Cagliari due giorni ,nel verde, tra i lavori di Pinuccio Sciola, per onorare il centenario dalla genesi dell’Ordine degli Architetti in Italia (creato con Legge 24 giugno 1923 n. 1395) e riprendere le fila della rassegna Open!, arrivata alla sua quinta edizione e fermata negli scorsi anni precedenti a causa del Covid.
Giorni dell’evento, studi che parteciperanno e parole del presidente dell’ordine
Nelle giornate di venerdì 23 e sabato 24 giugno 2023, l’Ordine degli Architetti di Cagliari e provincia si apre alla città, con un evento per foto che presenta i lavori di circa 40 tra studi professionali e singoli professionisti, con lo scopo, dice il massimo esponente Michele Casciu: «di far conoscere il mondo dell’architettura al grande pubblico e ai non addetti ai lavori e allo stesso tempo far comprendere l’importanza del lavoro dell’architetto, quale figura professionale a servizio della collettività, che interviene sullo spazio in cui tutti viviamo».
Il contenuto della rassegna
A partire dalle ore 17 di venerdì e per tutta la giornata di sabato gli spettatori potranno dunque osservare le Architetture in mostra con l’esposizione dei lavori presentati dagli architetti di Cagliari e provincia.
Cosa si potrà ulteriormente vedere
Si potrà inoltre ammirare la mostra, curata dalla Facoltà di Ingegneria e Architettura di Cagliari, SYA2023 – SARDINIA. Young Architects, una selezione di opere e progetti creati da architetti sardi o residenti in Sardegna con età sotto ai 40 anni; saranno anche messi in mostra i progetti selezionati per il Premio IN/ARCH Sardegna e i lavori delle tre mostre curate dall’associazione Luca Noli, Castello Playground, Dolia e Incompiut.
L’evento pomeridiani di venerdì
Venerdì alle ore 17.30, dopo i saluti e l’introduzione del presidente Casciu, gli incontri iniziano con un “Omaggio al Giardino sotto le Mura”. Gli architetti e progettisti del Comune di Cagliari Paola Mura e Giancarlo Manis si confronteranno con Tomaso Sciola, presidente della Fondazione istituita in nome del padre, Pinuccio, i cui lavori arredano il piccolo polmone verde affacciato su viale Regina Elena.
Gli incontri serali della prima giornata
Durante l’incontro successivo “Da dove vengono i futuri architetti”, cinque insegnanti della Facoltà di Ingegneria e Architettura metteranno in evidenza sullo stato dell’arte dell’insegnamento universitario, osservando il ruolo differente tra architetti, paesaggisti, conservatori e pianificatori. Il terzo avvenimento “Architetti e Architetture dal 1923 a oggi” sarà un dialogo a due tra Paolo Sanjust (docente DICAAR di Cagliari) e Stefano Mais (ricercatore DICAAR e Consigliere dell’Ordine).
Gli eventi conclusivi della prima giornata
Il primo giorno di eventi termina con l’appuntamento “Per un’arte pubblica” in cui si confrontano Anna Maria Montaldo (già direttrice dei Musei Civici di Cagliari e del Polo museale d’Arte Moderna e Contemporanea di Milano) e Antonello Angioni (massimo esponente della Commissione Pianificazione Strategica e dello Sviluppo economico del Comune di Cagliari).
Gli eventi della seconda giornata
Nella giornata di sabato saranno onorati i 100 anni esatti dalla genesi dell’Ordine. Cinque situazioni con inizio dalle ore 17.30 che vedranno come argomento il ruolo dell’Ordine, i suoi compiti, il ruolo in ambito formativo, la salvaguardia della qualità dei progetti, l’importanza della presenza nei territori con il progetto “Consigli extramoenia” e infine il relazione tra architetti e pubblica amministrazione.