Nel fine settimana ci sarà un evento di grande attualità. Infatti sabato 24 e domenica 25 giugno, nel paese di Gonnosnò, si svolgerà “Fame Zero”. Un expò sulla sostenibilità alimentare e ambientale. La manifestazione non è una sagra benché al suo interno ci siano delle degustazioni. Ci saranno confronti e momenti di dialogo.
L’edizione 2023 di “2GIAREEXPO”, prevista a Gonnosnò, vuole essere un incontro atto a lanciare un messaggio importante: il cibo deve essere garantito a tutti in ogni parte del mondo. Proprio per questo il tema scelto per l’evento è: “Fame zero”.
L’organizzazione dell’evento è affidata a Nabui. Gli ingredienti principali dell’incontro saranno le degustazioni, per un numero limitato di visitatori, poi laboratori e musica. Ma soprattutto ci sarà spazio per il dialogo. Si parlerà di cibo e di tematiche legate al cibo. Il giornalista Stefano Liberti, sarà protagonista di un importante momento di dialogo e confronto sabato 24 nel tardo pomeriggio.
L’iniziativa è stata presentata durante una conferenza stampa nella sede del Consorzio Due Giare a Baressa alla presenza degli amministratori locali e dei volontari delle Pro loco dei paesi del territorio, che saranno una delle anime della manifestazione. Ci sarà spazio anche per una vetrina per i produttori e le imprese private della zona.
Il concetto di sostenibilità fu introdotto durante la prima conferenza ONU sull’ambiente nel 1972. Soltanto nel 1987, con la pubblicazione del “Rapporto Brundtland”, venne definito con chiarezza l’obiettivo dello sviluppo sostenibile che, dopo la conferenza ONU su ambiente e sviluppo del 1992, è divenuto il nuovo paradigma dello sviluppo.