Domani 20 giugno avrà inizio la XVI edizione di Mare e Miniere a Portoscuso seminari di canto e musica di matrice popolare e i concerti
La settimana di seminari e concerti di Mare e Miniere canto e musica di matrice popolare è organizzata dall’associazione culturale Elenaledda Vox. La direzione musicale è del compositore e polistrumentista Mauro Palmas. Nella serata del 20 giugno 2023 i riflettori saranno puntati su Paolo Angeli e poi canti a chitarra con Gianni Denanni e Daniele Giallara. Fino a domenica 25, il paese sulla costa del Sulcis ospita sei giornate di attività didattiche accompagnate da serate con musica dal vivo. Anche quest’anno i seminari in programma si svolgeranno nella consueta cornice dell’antica tonnara di Su Pranu.
Quest’anno è significativa la crescita degli allievi attesi dall’estero. Per questa XVI edizione di Mare e Miniere gli allievi arrivano da Australia, Stati Uniti, Slovenia, Spagna, Belgio, Svizzera e Francia. Le lezioni del corpo docente che Mare e Miniere annovera con nomi di primo piano della scena musicale dell’area mediterranea. Gli allievi andranno a lezione di launeddas con Luigi Lai, tra i più grandi suonatori di tutti i tempi dello strumento simbolo della Sardegna. Mauro Palmas invece curerà il laboratorio di mandola, invece Marcello Peghin, in cattedra per il corso di chitarra. Ad Elena Ledda e Simonetta Soro è affidata la classe di canto popolare. I Cuncordu e Tenore de Orosei saranno in cattedra per il laboratorio di canto a tenore.
Silvano Lobina affianca il cantautore, attore, regista e musicista siciliano Mario Incudine nel corso di musica d’insieme. Il toscano Riccardo Tesi darà lezioni di organetto diatonico; si farà invece pratica di tamburi a cornice con il romano Andrea Piccioni. La classe di canto corale è affidata anche quest’anno ad Alessandro Foresti e infine a Giulia Cavicchioni il laboratorio per bambini e adulti di musiche dal mondo.
In questa edizione di seminari si potrà fare pratica anche con canti e percussioni africane sotto la guida della cantante keniota Claudia Masika e del batterista e percussionista svizzero Willi Hauenstein. Nel corpo docente saranno presenti il Duo Lavoà Lapò di Man u Théron e Damien Toumi, cantanti e percussionisti occitani della Provenza.
Gli allievi dei diversi corsi saranno i protagonisti con i loro docenti del concerto finale che si terrà domenica 25 a Portoscuso. Il programma prevede per sabato 24 anche la proiezione di un’anteprima del docufilm diretto da Tommaso Mannoni con Mauro Palmas che racconta l’esperienza di Mare e Miniere.
Domani si inizia con le prime lezioni e con i primi concerti. La XVI edizione di Mare e Miniere sarà inaugurata sul palco della tonnara di Su Pranu, alle ore 21.30 e ci sarà Paolo Angeli. Angeli è un musicista capace di elaborare una sintesi originale tra musica tradizionale della sua isola e contemporaneità, tra memoria e innovazione, attraverso le corde e gli altri marchingegni della “chitarra sarda preparata” di sua invenzione.
Dopo il set di Paolo Angeli, la seconda parte della serata sarà dedicata al canto a chitarra, il canto monodico di forma e trasmissione orali dell’area settentrionale della Sardegna. Sos cantadores Gianni Denanni e Daniele Giallara, con Nino Manca alla chitarra e Graziano Caddeo alla fisarmonica, proporranno una sintesi dei principali brani “della gara”.
La serata inaugurale, come tutte le successive, è aperta al pubblico con ingresso gratuito. I seminari e i concerti di Mare e Miniere sono organizzati dall’associazione culturale Elenaledda Vox con il contributo dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e del Comune di Portoscuso.