Si avvicina la settima edizione del festival teatrale “Storie di donne…donne e la storia“, un evento dedicato alle donne e al teatro organizzato da Mezcla Intercultura
Dal 20 al 25 giugno 2023, presso la Casa Ofelia e la piazza Legalità a Sestu, si terranno spettacoli teatrali che raccontano le vite di donne che hanno segnato la storia. Parteciperanno diverse compagnie teatrali, tra le quali Le Compagnie del Cocomero, Les Bruiges, Spazio-T, Meridiano Zero, Teatro Tabasco, Symponia, Il Crogiuolo. Sul palcoscenico andranno in scena le vite di Emanuela Loi, Ipazia, Maria Grazia Pinna e altre figure femminili che hanno segnato la storia. Attraverso racconti, storie e suggestioni dal mondo femminile, il festival – ideato e organizzato dall’associazione Mezcla Intercultura, alla sua settima edizione – intende animare un universo di bellezza che spesso si mostra tragico e crudele. Per di più, il programma del festival prevede anche eventi dedicati ai più piccoli e momenti di riflessione sulla storia recente.
Il programma
Il festival inizierà il 20 giugno con gli spettacoli dedicati al Teatro Ragazzi, che si terranno in piazza Legalità alle 19:30. Martedì sarà la compagnia Il Crogiuolo di Cagliari a presentare “Contos e faulas“, storie e racconti della tradizione sarda. A seguire, Mercoledì sarà il turno della spagnola Maria Andrés a emozionare il pubblico con lo spettacolo “Fràgil“, una storia poetica interpretata da una clown. Giovedì sarà in calendario lo spettacolo “90: la paura” di Rahul Bernardelli.
A partire da venerdì 23 giugno gli spettacoli si sposteranno presso la Casa Ofelia in via Parrocchia 88. Qui la compagnia Bonaventura presenterà “Emanuela Loi, la ragazza della scorta di Borsellino“. Lo spettacolo ripercorre la storia della poliziotta destinata alla scorta del giudice Paolo Borsellino e uccisa nell’attentato di Cosa Nostra nel luglio del 1992. Seguirà lo spettacolo “Le fuorigioco“, una favola teatrale che narra l’impresa del Gruppo femminile calcistico milanese, la prima squadra di donne nata nel 1932.
Per il fine settimana sono programmati gli spettacoli su Maria Grazia Pinna, la prima donna ad arbitrare una partita di calcio nel 1979, e “La madre del prete“, ispirato all’opera di Grazia Deledda. Ci saranno anche altre rappresentazioni come “Sette donne sole” della compagnia Les Bruixes da Alghero e lo spettacolo comico “Ma.donne” della compagnia Spazio-T. A chiudere il festival, domenica sera, lo spettacolo “Ipazia, cogito ergo?“, interpretato da Giulia Loglio. Questo spettacolo racconta la storia dell’astronoma, matematica e filosofa che ha lottato contro i pregiudizi e gli stereotipi.
“Storie di donne…donne e la storia” è organizzato grazie al contributo del Comune di Sestu e della Fondazione di Sardegna. Si tratta di un’occasione unica per immergersi nelle vite di donne straordinarie, attraverso il potere del teatro e della narrazione.