Metamorfosi: filosofia e medicina in scena al Teatro Massimo di Cagliari con “I nuovi orizzonti della metamorfosi” di Luciano Lozio
Appuntamento per “Metamorfosi, filosofia e medicina in scena”, prima edizione di una rassegna che, nata all’interno di Orientare lo Sguardo, ramo dell’associazione S’ardmusic. L’associazione S’ardmusic intende lanciare una sfida culturale nel terzo settore in ambito sociale. Venerdì 23 giugno, nella sala M2 del Teatro Massimo di Cagliari, salirà sul palco Luciano Lozio. Luciano Lozio è un farmacologo tra i padri fondatori della farmacologia probiotica.
Il suo intervento dal titolo “I nuovi orizzonti della metamorfosi, l’importanza dei batteri nella nostra vita”. Modera gli incontri Alfredo Camera, medico psichiatra, psicoterapeuta e psicodrammatista analitico. La presentazione è affidata all’attore Fabio Marceddu.
Quella di Lozio è una vita caratterizzata da un incessante percorso di studi e ricerche che spaziano dall’Omeopatia classica, alla Medicina Funzionale, all’Immunologia, fino alla Patologia medica e a numerose ricerche sulla Nutrizione. Luciano Lozio collabora con diverse università italiane ed estere ed è costantemente impegnato in lavori di validazione dell’uso di vari ceppi di probiotici.
Dal 2007 è docente incaricato di Farmacologia presso l’istituto superiore di osteopatia di Milano, associato con la Cardiff University e con la Buckingham University di Londra. Luciano Lozio è autore di libri di divulgazione scientifica sull’argomento e docente all’Università Popolare di Arezzo dei Corsi di Alta Formazione in Fisiologia e Clinica Probiotica e in Oncologia Integrata.
Metamorfosi, filosofia e medicina in scena è la rassegna curata da Mirella Ferro, direttore organizzativo e Daniela Usala, direttore artistico. Metamorfosi, filosofia e medicina si propone come un momento di connessione emotiva. Evento messo in atto da una galleria di intellettuali di grande spicco e teorie che hanno incuriositato la platea. L’idea ispiratrice è quella di provare a considerare la metamorfosi come una forza intrinsecamente collegata ai processi di risanamento e riappropriazione della salute individuale.
Tra gli ospiti che si sono succeduti sul palco del Massimo ricordiamo gli interventi di Silvano Tagliagambe, epistemologo e docente di filosofia della scienza all’Università di Sassari, Cagliari, Roma, Pisa. Ma anche Danilo Sirigu medico gastroenterologo, radiologo e ipnologo; Giovanni Biggio, professore di neuropsicofarmacologia all’Università di Cagliari. E ancora Ernesto Burgio, medico pediatra, epigenetista ECERI e di Chiara Cappelletto filosofa all’Università Statale di Milano.