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Le nanotecnologie come risposta concreta all’innovazione e alla sostenibilità
Sabrina Zuccalà, presidente della società 4Ward_Aerospace&Defence, ha organizzato un webinar per approfondire il rapporto fra le nanotecnologie e i 5 domini. L’innovazione nanotecnologia riguarda tutte le dimensioni del conflitto della nostra attualità: terrestre, marittimo – subacqueo, aereo, cibernetico e spaziale.
La Presidente Zuccalà ha iniziato il webinar ricordando i numerosi formulati studiati appositamente per offrire nuove e migliori opportunità alle prestazioni e alla ricerca della Difesa, dell’Esercito, della Marina e dell’Aerospazio. Questi formulati a base di nanotecnologia, se applicati in ambienti particolarmente ostili come quello marino e desertico, forniscono alle superfici una “corazza” attiva contro la corrosione dovuta ad acqua, salsedine, sporcizia, umidità e condensa.
Grazie alla loro traspirabilità e al fatto che non creano alcun film superficiale, penetrando nel substrato del materiale e rinforzandolo dall’interno, le superfici riescono a non corrodersi o rovinarsi in alcun modo. Andrea Pingitore, Dario Favara e Giuseppina Occhionero hanno successivamente ricordato l’importanza della ricerca nanotecnologica e innovativa per la cittadinanza, le forze aree e le forze armate.
Si sono soffermati soprattutto sul tema dell’alleggerimento del carico associato alle componenti dei velivoli aeronautici e spaziali, che si riesce ad ottenere grazie all’utilizzo di materiali compositi sempre più leggeri e resistenti, o per dispositivi elettronici sempre più piccoli, che permettono di risparmiare ingenti quantità di carburante. Questo tipo di innovazione risulta poi utile anche per migliore la vita della cittadinanza, delle imprese e delle startup.
Un futuro sostenibile grazie alle nanotecnologie
La nanotecnologia può dunque rappresentare una risposta concreta all’innovazione e alla sostenibilità di uno sviluppo armonioso e in sicurezza. Ricerca, innovazione e nanotecnologie consentono infatti lo sviluppo sostenibile del nostro futuro anche grazie ad una formazione specifica. Per questo motivo, la società 4wardAerospace ha istituito il Comitato tecnico-scientifico “4wardResearch” , che intende promuovere la ricerca nanotecnologica verso nuovi confini rispettando la sostenibilità e la ricerca. 4wardResearch si occuperà, oltre che di ricerca, sviluppo e monitoraggio delle nanotecnologie, anche e degli aspetti legali e di sicurezza ad esse legate.
Enrico Cestino, del Politecnico di Torino, ha infine ricordato l’importanza di rilanciare ulteriormente la pubblicazione di nuove tesi di laurea sul rapporto tra ricerca e nanotecnologie, producendo fin da subito importanti risultati che possono spingere le giovani generazioni a intraprendere e sviluppare una carriera professionale corretta, autorevole e visionaria. La collaborazione con le università e la possibilità di accedere a dei fondi per la ricerca potrebbe consentire lo sviluppo di prodotti specifici che risolvano qualsiasi necessità operativa delle forze armate, della Marina e dei grandi progetti infrastrutturali.
