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L’Unicef di Cagliari in partenza per la Tanzania

Alessandra Sias 6 Luglio 2023 Interviste Commenti disabilitati su L’Unicef di Cagliari in partenza per la Tanzania

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L'Unicef di Cagliari in partenza per la Tanzania

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Ospite ai nostri microfoni Paolo Ligas, presidente del Comitato Provinciale Unicef Cagliari per parlare del progetto in Tanzania, delle iniziative contro il bullismo, dei CUMED e della Pigotta Sportiva

Il 17 luglio il Comitato Provinciale Unicef Cagliari parte per la Tanzania con un progetto riguardante lo sport presso un’istituto in cui sono accolti bambini e adolescenti con particolari problemi. L’ istituto si occupa anche dell’istruzione dei ragazzi. “In Tanzania proporremo una serie di attività relative all’educazione attraverso i valori dello sport, – commenta Paolo Ligas, Presidente del Comitato Provinciale Unicef Cagliari – in particolare, praticando la pallavolo. Feci lo stesso in Senegal e ciò determinò entusiasmo e spero di ottenere lo stesso risultato. L’obiettivo è quello di sostenere questi bambini in un continente, quello africano, che ha tante difficoltà”.

“Non perdiamoci di vista” contro bullismo e cyberbullismo

Passando dalla realtà africana a quelle delle nostre scuole, l’Unicef ha ideato il progetto “Non perdiamoci di vista” per proteggere dal bullismo e cyberbullismo i più fragili. “Si tratta di una piattaforma – spiega Paolo Ligas – che l’Unicef mette a disposizione degli insegnanti in cui possono essere scaricati diversi strumenti per aiutarli a contrastare questi fenomeni. Ci sono schede informative, percorsi formativi per le varie classi di età, un’ ampia bibliografia e filmografia”.

Inoltre, nella piattaforma vengono proposte dei percorsi per realizzare l’educazione tra pari (peer education) in cui uno studente tutor aiuta gli altri ad evitare che si creino situazioni legate al bullismo.

Infine, nella piattaforma è presente anche una guida per i genitori che aiuti loro ad essere presenti nella risoluzioni di problemi inerenti all’utilizzo di internet.

Cos’è la Pigotta Sportiva?

L’Unicef ha lanciato da svariati anni il progetto la Pigotta e dice Paolo Ligas: “Chi adotta una Pigotta sa che salva la vita a dei bambini”. Il Comitato Provinciale Unicef Cagliari ha lanciato il progetto La Pigotta Sportiva con l’obiettivo di raccogliere fondi per la realizzazione di progetti da realizzarsi in ambito scolastico i cui temi di fondo sono la solidarietà, lo sport e la salute. Quest’anno alla Pigotta Sportiva hanno aderito il Coni e tre federazioni ad esso associate (pallovolo, rugby e bridge), 18 scuole con 47 classi e 2200 bambini.

Cosa sono i Cumed?

Nel 1987 l’Unicef ratificò con l’Università di Cagliari, per la prima volta in Italia, un accordo per lo svolgimento di Corsi Multidisciplinari di Educazione ai Diritti (Corsi Cumed). I corsi Cumed si svolgono adesso in tutta Italia. Paolo Ligas spiega: ” I CUMED rappresentano per l’Unicef un’ importante opportunità perché contribuiscono a diffondere la conoscenza e la consapevolezza dei diritti dei bambini, delle bambine e degli adolescenti. Il motivo del corso è quello di attivare una connessione strategica con le università italiane”.

I corsi sono aperti non solo agli studenti ma anche agli educatori e agli insegnanti “al fine di favorire – commenta Paolo Ligas – la costruzione di competenze che sono necessarie ad affrontare la responsabilità di cittadinanza in una società complessa”.

Il tema di fondo dei corsi è sempre i diritti umani. Quest’anno il corso sarà suddiviso in tre macro-aree: la persona, la società ed il mondo. Gli argomenti legati alla persona saranno inerenti alla diminuzione della disuguaglianza, la parità di genere, la salute ed il benessere. Invece, i temi relativi alla società saranno la sostenibilità, pace, giustizia e istituzioni solide, energia rinnovabile e accessibile. Infine, per parlare del mondo il corso si focalizzerà sulla lotta al cambiamento climatico, l’acqua ed il suo ciclo. I corsi avranno la durata di 10 ore.