Si chiama “Tzintzula” il nuovo gioco da tavolo all’avanguardia della casa editrice sardo-ligure Demoela
Nasce dalla mente creativa di Simone Riggio, con illustrazioni di Dino Sechi, un gioco chiamato “Zanzara”, che prende il nome dall’insetto più fastidioso dell’estate in lingua sarda. Questo gioco non solo offre divertimento, ma stimola anche la conoscenza: grazie alla consulenza dell’agenzia Forestas, sono presenti schede approfondite sugli animali più rappresentativi dell’Isola. Riggio e Sechi spiegano che il nuovo gioco permette di riscoprire le specie più note della fauna sarda, coinvolgendo i giocatori a riprodurne i versi in un crescendo di risate e divertimento, nel tentativo di scacciare la temuta zanzara.
Si tratta di un gioco divertente e aggregativo che si spera possa portare allegria ai gruppi di amici o parenti che vorranno cimentarsi. Simone Riggio, in qualità di presidente della casa editrice Demoela, non solo pubblica giochi, ma contribuisce anche alla crescita del momento ricreativo e di apprendimento degli studenti delle scuole primarie e secondarie, attraverso il Montiferru Play, che quest’anno giunge alla quinta edizione. Il Montiferru Play ha l’obiettivo di diffondere la cultura dei giochi da tavolo, permettendo di ritrovare la socialità tra appassionati di divertimento e apprendimento. In un’era dominata dalla solitudine digitale, l’incontro faccia a faccia tra le persone consente ai giocatori di mettere in atto strategie e misurare le proprie abilità per sconfiggere gli avversari, come sottolinea Simone Riggio.