È ora attivo un nuovo servizio pubblico per favorire la partecipazione dei giovani quartesi alla vita cittadina, specialmente per quanto riguarda i campi di istruzione, formazione e lavoro
“Spazio Giovani Informazione e orientamento – Logu po sa Gioventudi Nòvas e Incarreramentu”: questo è il nome completo del nuovo spazio pubblico e gratuito di ascolto aperto a Quartu Sant’Elena, che tenta di coinvolgere l’utenza interessata, ovvero i cittadini tra 14 e 35 anni. L’obiettivo principale è quindi quello di rispondere ai bisogni giovanili, offrendo opportunità e strumenti utili a ognuno per costruire la propria scelta.
Sono per ora due le sedi in cui il servizio è attivo, entrambe strutture appena inaugurate, con gli interventi sugli edifici voluti ed effettuati dall’Amministrazione comunale affinché l’utenza possa usufruire di spazi adeguati e funzionali all’accoglienza: uno in pieno centro storico, in piazza Sant’Elena, e l’altro nel litorale, in via Melibodes, con giorni di apertura alternati.
Fra le attività previste c’è l’orientamento al lavoro e agli studi, l’elaborazione di curriculum vitae, l’informazione relativa a viaggi studio, volontariato all’estero e programmi Erasmus. Si svolgeranno corsi, eventi, esperienze culturali, volontariato sociale, culturale e ambientale. Si amplia quindi il lavoro già svolto in via Mar Ligure con i giovanissimi sotto i 14 anni.
Il progetto
Il nuovo servizio è promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali e Generazionali e gestito dalla Cooperativa Sociale CTR Onlus. La sede in piazza Sant’Elena è aperta il lunedì e il mercoledì, con orari 10:00-13:00 e 15:00-18:00. Per tutta la giornata del martedì (10:00-13:00, 15:00-18:00) e nella mattinata del venerdì (10:00-13:00) Spazio Giovani è invece operativo nell’ufficio destinato del Margine Rosso.
Queste sono le parole dell’assessore alle Politiche sociali e generazionali Marco Camboni: “Vorremmo che questi centri diventassero dei piccoli hub per i giovani della nostra città, ovvero dei punti di riferimento per un ampio target, riferibile alla cittadinanza inclusa tra i 14 ai 35 anni, che merita attenzioni e modalità specifiche in base alle rispettive fasce d’età. Il nostro obiettivo prioritario infatti è sostenere l’utente alla definizione dell’obiettivo di carriera, con un contributo che spazia dall’esigenza formativa a quella più prettamente professionale; siamo quindi pronti a fornire informazioni relative a opportunità e percorsi coerenti e concreti necessari al giovane nelle fasi di transizione”.
L’esponente della Giunta Milia aggiunge inoltre che “la cura, il sostegno e la promozione delle nuove generazioni sono fondamentali per favorire uno stato di benessere generale che consenta loro di divenire cittadini attivi. Perché saranno appunto loro in un prossimo futuro a determinare il ‘peso’ e lo status della Quartu che verrà”.