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Dal 4 al 6 agosto la 16esima edizione del festival dedicato al cibo di qualità ma non solo
Il Festival Appetitosamente nasce nel 2006 da un’idea del Comune di Siddi, Cooperativa Villa Silli e Condotta Slow Food di Oristano, raccontando e offrendo le produzioni enogastronomiche della comunità di Siddi che è da oltre 70 anni borgo rurale sardo della pasta. La sua dimensione itinerante permette ai visitatori di scoprire anche le risorse culturali e ambientali del paese, le attività artigianali e produttive ma soprattutto le persone. L’obiettivo è quello di costruire una nuova consapevolezza della cultura alimentare e di migliorare la qualità della vita di tutti. È anche infatti un’occasione di crescita economica per la comunità e per l’intero territorio.
Appetitosamente 2023 è organizzato dal Comune di Siddi, dal Comitato Appetitosamente 2021, dalla Cooperativa Villa Silli e dall’Associazione Turistica Pro Loco Siddi in collaborazione con tutta la comunità siddese, diversi produttori, volontari e associazioni locali: tante persone che per un anno intero si impegnano, con passione e dedizione, nell’organizzazione di questo Festival.
Programma del 4 agosto
Il festival si apre il 4 agosto alle 18 in Piazza Da Vinci con “Ricette d’identità”: una serie di dialoghi sul tema 2023 del Festival a cui parteciperanno Leonardo Becchetti, professore di Economia politica presso l’Università di Roma Tor Vergata; Don Pasta, dj, economista, appassionato di gastronomia; Viviana Sirigu, azienda Kentos, Il Pane dei Centenari. Presenta Marco Pisanu, Sindaco di Siddi.
La festa continua al Parco Sa Fogaia dalle 21 con Prometeo nel bosco: storia di un’allegra compagnia di cuochi che con l’aiuto del fuoco preparò una bella festa. A cura di Pierluigi Fais – ristorante Josto Cagliari, e Errico Recanati – ristorante Andreina – Loreto. (attività a pagamento con prenotazione). La serata si conclude alle 22.30 in Piazza Da Vinci, con Don Pasta e il suo spettacolo di cucina. Il tutto accompagnato da musica dal vivo e da un racconto popolare.
Programma del 5 agosto
La giornata inizia al Parco San Michele, dove dalle 10.30 si svolgerà Spezialità del giorno: un’attività creativa legata al cibo e all’identità dedicata principalmente ai più piccoli, ma non solo. Ci si sposta alle 11 in Casa Pau per assaggiare e parlare della Panada, l’antica arte del piatto unico con tre “capitali” identitarie sarde: Assemini, Cuglieri, Oschiri. Con Tiziana Collu, azienda domestica del Fatu In Domo “a Silvia piace” – Assemini, Rita Fenu e Sonia Angotzi, azienda Le Dolci Note – Cuglieri. Presenta Veronica Matta, antropologa e presidente associazione culturale Sa Mata – Assemini.
Alle 16.30 in Casa Pau l’attenzione sarà totalmente incentrata sul limone: un viaggio nel suo mondo alla scoperta di varietà, sapori e curiosità con Gianmario Mallica e Pierluigi Carreras dell’Associazione Biodiversità Gonnese. Ci spostiamo poi alla Tomba di giganti Sa Domu ’e s’Orcu, dove dalle 19 si svolgerà Tosca Quintet, ossia un concerto per violoncello, chitarra, pianoforte, percussioni e voci. Sarà possibile vedere il concerto acquistando il biglietto presso il Box Office.
Tra le vie del centro storico, a partire dalle 22.15, Pierluigi Fais e gli abitanti della comunità di Siddi imbandiranno una lunga tavolata per poter mangiare insieme le pietanze da loro cucinate (attività a pagamento e su prenotazione). Alle 22.30 invece presso l’Ex Pastificio Puddu si racconterà la vera storia del Cognac in Sardegna, con Gabriella Belloni, erede della famiglia Meloni dell’omonima distilleria, e con le degustazioni guidate da Marco Delugas.
Si torna al Parco San Michele, dove dalle 23.30 si svolgerà la mostra e performance artistica con live painting digitale su cibo e identità di genere, con piccolo assaggio finale a cura di Giacomo Cau e Lorenzo Polese (aka Lopolese). La serata si conclude alle 00.59 con un gustoso DJ set con Maxim Catena. A cura della Consulta Giovanile – Siddi.
Programma del 6 agosto
L’ultima giornata del festival comincia alle 06 presso la Tomba di Giganti Sa Domu ’e s’Orcu, dove Moses Concas (fisarmonica a bocca) e Dado Leo (chitarra) reinterpreteranno in musica i silenzi della giara, del monumento nuragico e delle antiche divinità. Al termine verrà offerta agli ospiti una ricca e arcaica colazione. Si prosegue alle 11 in Casa Pau con approfondimenti, degustazioni e racconti sulla Bottarga, a cura di Giovanni Fancello, giornalista e studioso di storia della gastronomia.
Nel pomeriggio (alle 16.30) in Casa Steri si terrà invece un laboratorio sulle spezie con Archna Banger Kaul, dal ristorante Tandoori Indian Food – Cagliari e con Sandro Picchedda, azienda Sirissi, zafferano Itria – Turri. Presenta Giovanni Fancello, giornalista e studioso di storia della gastronomia. Alle 17 si svolgerà invece al parco San Michele un’attività creativa legata al cibo e all’identità prevalentemente dedicata ai più piccoli, con merenda finale a base di pane, pomodoro, olio e sale.
Presso la chiesa romanica di San Michele dalle 19.30 riflessioni sull’identità, sul cibo, per la mente e per l’anima, e sulla vita. Incontro con Takoua Ben Mohamed. Presenta Corrado Casula. Si svolgerà invece alle 21 in Piazza Da Vinci una degustazione delle paste e dei cibi tipici di Siddi e della Sardegna, preparati in condivisione dalla comunità, anche con l’impiego di piatti fatti di pane. Alle 22.15 ci sarà invece “Circo all’arrembaggio” con giocolerie, manipolazioni e parole. Il festival si concluderà alle 00 sempre in piazza con i saluti finali.
