La maestosa e monumentale natura dei Giardini Pubblici di Cagliari accoglie l’ultima tappa del viaggio culturale ed ecologico della sedicesima edizione del Festival Internazionale della Sostenibilità – “Giardini Aperti 2023”
Imponenti alberi, scorci lussureggianti, angoli verdi nel cuore della città, saranno quindi i prossimi palchi spontanei che vedranno un fittissimo avvicendarsi di eventi tra spettacoli, incontri letterari, laboratori per bambini e performance di respiro nazionale ed internazionale.
Partenza giovedì 27 Luglio alle ore 17,30 con il laboratorio per i più piccoli “Cresci come un albero” a cura dell’Unicef, improntato sulla conoscenza di una buona alimentazione e indirizzato alla politica del riciclo. Alle ore 18,30 ancora spazio ai bambini con Abaco Teatro e il divertentissimo “E se i topolini scoprissero i tombini?” (testo, regia e interpretazione di Marta Proietti Orzella), seguito alle ore 20.00 da ”Recicling Time”, incontro con la moda sostenibile di Madelyce e Claude Couture Creation, le stiliste cagliaritane vincitrici del concorso MArteLive Sardegna 2022. Conduce Giuseppina Ragucci.
Alle ore 20,30 momento performativo con “Mai Soli” di Animus Teatro, testo e regia di Franco Siddi con Franco Siddi, Marco Loni, Maria Cappai, Cristina Farigu e Immacolata Garau: un piccolo ed esilarante spaccato del mondo della terza età per ridere e sorridere sui capricci degli anziani. Alle ore 21.00, direttamente dalla Francia, Elie Chaiteigner sarà la protagonista de “Il Sogno di Giacobbe”, coreografia di Lucrezia Maimone, prodotto dalla Compagnia Oltrenotte.
Largo quindi al circo contemporaneo e alla danza che portano in scena Giacobbe e il suo sogno: una scala che poggia sulla terra la cui cima raggiunge il cielo. Una danza simbolica e contrastante, fra il sogno della scala, ponte tra il Cielo e la Terra, e la materialità della pietra, primo elemento del mondo, per un’avvincente metafora sul senso della vita e dell’universo onirico.
Omaggio a Molière per concludere la serata
Gli appuntamenti del 27 Luglio si concludono infine alle ore 21,30 con un grande omaggio a Molière con “Il Tartufo” di NoveTeatro (RE). In scena Andrea Avanzi, Valentina Donatti, Carlotta Ghizzoni, Fabrizio Croci, Matteo Baschieri, Marco Santachiara e Chiara Baccarini per la regia di Domenico Ammendola. Nella pièce, i protagonisti trascineranno lo spettatore in un vorticoso susseguirsi di gag comiche, in cui l’inquietudine, l’amore, la gelosia, la disperazione, l’invidia (e molto altro) si alterneranno, destabilizzando e muovendo a loro piacimento i malcapitati personaggi descritti magistralmente dal grande maestro.
Il regista ha voluto esaltare il taglio satirico e di denuncia con cui l’autore descrive i protagonisti borghesi della commedia. Una continua rincorsa alle futili necessità, al mero possedimento di oggetti, preposti unicamente allo scopo di apparire. Dice Ammendola:” Reinterpretando questa commedia, vorremmo avvicinare uno dei più grandi commediografi di tutti i tempi, divertendoci, intrattenendo il nostro pubblico, portando un messaggio che crediamo importante, ma vorremmo portarlo con leggerezza e con un sorriso. Senza scordare la nostra mission che vuole essere di sensibilizzazione sociale e civile”.
Programma del 28 luglio
La sedicesima edizione del Festival Internazionale della Sostenibilità – “Giardini Aperti 2023” prosegue venerdì 28 Luglio con un’altra giornata densa di appuntamenti per adulti e bambini. Alle ore 17,30 proseguono gli appuntamenti organizzati dall’Unicef con il laboratorio “Pigottiamo insieme” in cui i bambini saranno impegnati nella creazione della Pigotta, la bambola di pezza simbolo dell’Unicef.
Cambio di scena alle ore 18,30 con la Compagnia La Botte e il Cilindro e lo spettacolo “Filastrocche in cielo, in mare e in terra” con Daniela Cossiga e Salvatore Delogu diretti dal regista Sante Maurizi. Lo spettacolo per bambini e famiglie è dedicato alla figura di Gianni Rodari e Virgilio Savona del Quartetto Cetra che musicò le filastrocche dello scrittore, creando un delizioso gioco nel gioco.
Dal teatro ai libri, alle ore 20.00 spazio alla letteratura con Giuseppina Ragucci che incontrerà Anastassia Angioi (finalista concorso MArteLive 2022) per parlare del suo libro “L’amore non cura. L’amore si cura” ed Enrico Spanu, autore dell’opera “Attaccati alle Radici” della sua Casa Editrice ecosostenibile, con foto e storie degli alberi secolari e monumentali della Sardegna. A seguire alle ore 21.00 la Compagnia Oltrenotte replicherà “Il Sogno di Giacobbe”.
Il 28 luglio evento internazionale ai Giardini Aperti
Infine, la giornata del 28 Luglio si conclude alle ore 21,30 con uno straordinario evento internazionale che porta la firma di Theatre en Vol – Teatro di Pinguin. Si tratta di “Ginette et Son Monde” con l’attrice belga Céline Brynart per la regia dell’olandese Michèle Kramers. Lo spettacolo non verbale, risultato della ricerca personale sul clown della performer, nasce dalla collaborazione tra Theatre en Vol e Cèline Brynart e rappresenta una magica e avvolgente occasione per scoprire l’universo poetico clownesco di Cèline Brynart, fatto di gioco teatrale, manipolazione di oggetti, elementi di acrobatica e di danza.
“Ginette et son monde” è uno spettacolo che tocca il cuore, che fa venire voglia di amarsi ancora di più e di fare del bene in questo mondo che si sta distruggendo sempre più. Un assolo di una donna clown che attraverso l’espressione corporea e la mimica apre le porte alla poesia a piccoli e grandi. Non bisogna essere bambini per andare a vedere questo spettacolo, bisogna solo voler ridere e meravigliarsi ancora delle piccole cose, insieme al personaggio di Ginette.
La sedicesima edizione del Festival Internazionale della Sostenibilità – “Giardini Aperti 2023” organizzata da Abaco Teatro, proseguirà poi il 29 e il 30 Luglio ai Giardini Pubblici di Cagliari con le ultime due giornate di programmazione distinte da imperdibili appuntamenti con personaggi di livello internazionale e noti al grande pubblico per le loro partecipazioni televisive.