Unica Radio Raccontiamo la città che cambia
Record climatico del mare nostrum
Le acque del Mar Mediterraneo hanno avuto lunedì la più elevata temperatura giornaliera conosciuta. Lo dice l’Istituto di Scienze Marine (Icm) di Barcellona, il più importante organo di ricerca marittima spagnolo.
Le asserzioni dell’Icm di Barcellona su questo argomento
“È stato battuto un nuovo record per il periodo 1982-2023 per la temperatura mediana giornaliera della superficie del mare nel Mediterraneo, con 28,71 gradi“, hanno dichiarato gli esperti del centro catalano, sulla base dell’analisi dei dati satellitari dell’osservatorio europeo Copernicus. Il precedente record (di 28,25 gradi) era stato stabilito il 23 agosto 2003.
La situazione nell’Oceano Atlantico
Il Mar Mediterraneo non è un situazione unica: la temperatura nell’area atlantica ha conseguito a Mantaee Bay, nel sud della Florida, i 38,33 gradi. Si tratta di un probabile record che potrebbe mettere in pericolo rischia la barriera corallina presente nella zona.
Le indagini noto organizzazione leccese
La notizia del record di temperatura registrato dall’Icm di Barcellona è giunta a distanza di pochi giorni dalla pubblicazione delle analisi e previsioni del Centro euromediterraneo per i mutamenti climatici (Cmcc) fornite al Copernicus Marine Service.
La situazione climatica a luglio rispetto al passato
Le temperature in superficie nell’area del Mar Mediterraneo sono più elevate del normale, arrivando livelli sino a 5-6 gradi oltre media di luglio. Un’ondata di calore marino si è avuta nel mese di luglio ed è in espansione verso est attraverso il Mar Mediterraneo.
Il contesto tarantino
Il fenomeno ha riguardato anche il Golfo di Taranto e ci si aspetta che si intensifichi nelle settimane successive. In particolare, dall’11 luglio 2023, una ondata di calore marino ha riguardato il Golfo di Taranto, dove la temperatura dell’acqua in superficie è arrivata ad un apice di 30 gradi, 2 gradi oltre la temperatura di soglia.
Le affermazioni dell’esperta in merito alla questione
“Le nostre simulazioni mostrano che attualmente ci troviamo in una condizione in cui la temperatura media della superficie del mare nel Mar Mediterraneo è di circa 28 gradi– afferma Rita Lecci, della divisione Ocean Predictions and Applications (Opa) del Cmcc – e si prevede che continuerà a salire nei prossimi giorni, raggiungendo oltre i 30°. Dall’inizio di luglio abbiamo osservato un trend positivo nell’aumento della temperatura superficiale del mare, normale per le condizioni estive. A metà luglio, questo aumento della temperatura si è rivelato un’anomalia perché la temperatura superficiale del mare ha superato la soglia climatologica del mese, calcolata negli ultimi 30 anni, per più di 5 giorni consecutivi”.
Le sue ulteriori dichiarazioni
“Ciò che vedremo nel prossimo futuro è un cambiamento degli ecosistemi, della fauna ittica e anche della vegetazione marina. Questo influisce anche sugli esseri umani perché cambia la quantità e la qualità dei prodotti della pesca”.
Le riflessioni di una ulteriore studiosa a tal proposito
“Ci aspettiamo che la ondata di calore marino nel Golfo di Taranto continui- dice Ronan McAdam, della divisione Ocean modeling and Data Assimilation (Oda) del Cmcc- probabilmente perché l’ondata di calore si sta spostando verso il centro del Mediterraneo. Tuttavia, una volta finita l’estate, potremo finalmente vedere quali aree sono state colpite maggiormente rispetto al passato”.
