L’incanto millenario del nuraghe Santu Antine di Terralba racconta una storia affascinante, che ha ispirato la creazione del singolo “Sa Domu De Su Re” da parte della band italiana più longeva, i Bertas.
La magia di questo sito archeologico ha catturato l’attenzione dei membri della band durante una visita notturna, subito dopo un concerto. Durante questa esperienza è nata l’ispirazione che ha dato vita a uno dei brani più significativi del prossimo album del gruppo. Il singolo “Sa Domu De Su Re” è un omaggio alla storia dell’isola sarda, con testi in sardo e un gusto unico per la melodia e l’armonizzazione delle voci, che è diventato il marchio distintivo dei Bertas.
Il videoclip del brano è stato diretto dal regista Alberto Salvucci ed è stato realizzato in bianco e nero per enfatizzare l’atmosfera mistica e affascinante del nuraghe Santu Antine. La canzone, scritta da Franco Castia, è stata composta da Mario Chessa. Durante la notte del 29 settembre 2019, dopo aver suonato al Festival Santu Antine, i membri della band hanno chiesto di visitare il nuraghe di notte. È stata lì, nella penombra di Santu Antine, che la voce della guida ha ispirato Franco Castia a scrivere il testo di “Sa Domu De Su Re”. Originariamente, il brano doveva essere eseguito solo con pianoforte, voce e cori, e in sardo. Tuttavia, dopo alcuni mesi, la band ha deciso di aggiungere un’orchestra con gli arrangiamenti di Marco Piras.
La struttura del brano
Per dare un’atmosfera autentica, sono stati utilizzati campioni di violini, ma alla fine si è capito che il brano richiedeva la presenza di 12 violini veri. Per questo motivo, i Bertas hanno coinvolto gli archi di Progetto Enarmonia, per dare al brano quella magia e quel tocco speciale che solo strumenti reali possono offrire. Oltre ai membri storici della band, come Mario Chessa (voce, pianoforte), Enzo Paba (voce, chitarra) e Marco Piras (chitarre, basso), a interpretare “Sa Domu De Su Re” ci sono anche Franco Castia (voce), Giuseppe Gadau (basso, voce), Fabrizio Loriga (batteria, percussioni), Maria Rosaria Soro (voce) ed Enrica Virdis (voce). Inoltre, l’apporto esterno di Alberto Erre al basso ha aggiunto freschezza e innovazione al brano.
“Sa Domu De Su Re” dei Bertas è un brano che racchiude l’incanto millenario del nuraghe Santu Antine e la ricca storia dell’isola sarda. Grazie alla sua melodia coinvolgente, alle armonie vocali uniche e agli arrangiamenti orchestrali, il singolo rappresenta un omaggio appassionato a questa terra e alle sue radici. Nonostante i 60 anni di attività nel 2025, la band dimostra una vitalità e una creatività straordinarie, continuando a offrire al pubblico brani di grande valore artistico.