La Polifonica Santa Cecilia Onlus presenta la rassegna musicale “Jazz sotto le stelle” il 10 agosto con Movlin’ Sextet: Musiche di Ellington, Montgomery, Corea e Mingus
Una notte d’estate che si spera stellata, quella del 10 agosto 2023 (h 20). Un ensemble di artisti capace di conquistare coinvolgere: il Movlin’ Sextet. Un programma che scorre raccontandosi tra musiche di D.Ellington, W. Montgomery, C. Corea e C. Mingus. Elementi combinati tra loro che daranno vita all’evento “Jazz sotto le stelle”, inserito nel quadro della rassegna musicale “Il Filo Rosso”, la quale è organizzata dalla Polifonica Santa Cecilia onlus e ospitata nei giardini del museo nazionale “G.A. Sanna” di Sassari.
Ospiti di “Jazz sotto le stelle” saranno come detto i Movlin’ Sextet: Emanuele Dau (tromba), Gian Pietro Carta (sax soprano), Edoardo Rosa (sax contralto), Sarah Cannoni (sax tenore), Luca Chessa (sax baritono) e Massimo Russino (batteria). Sono tutti insegnanti che operano tra Conservatorio di Musica, Liceo Musicale e scuole medie ad indirizzo musicale, ma che restano comunque attivi e presenti sui palchi e nelle sedi dedicate del panorama musicale nazionale ed internazionale, grazie soprattutto a collaborazioni con artisti come Javier Girotto, Fabrizio Bosso e Tom Harrell, oltre che Paolo Fresu, Perico Sambeat, Barry Harris, Francesco Cafiso, Bruno Tommaso, ma anche Colin Towns e molti altri.
Movlin’ Sextet: la biografia
Il “Movlin’ Sextet” è realtà musicale di nuova formazione che nasce con l’intento di promuovere un progetto musicale alternativo ma anche nuovo nel panorama artistico isolano. In questo gruppo, il classico quartetto di sassofoni si affianca alla tromba solista e alla batteria, creando un impatto sonoro che si discosta dalle più comuni formazioni jazz.
Il repertorio è per la maggior parte incentrato su autori come Duke Ellington, Wes Montgomery e Miles Davis, ma che arriva a esecuzioni dallo stile eccentrico come quelle di Charles Mingus. Tutti i brani sono arrangiamenti originali concepiti appositamente per questa formazione dai maestri Luca Sirigu e Gian Piero Carta, che vestono in forma nuova differente e affascinante i più grandi capolavori del jazz. Uno spettacolo di purissima magia jazzistica da ascoltare, dalla prima all’ultima nota.
La Polifonica Santa Cecilia, fondata a Sassari nel 1945, è il coro a voci miste più longevo dell’intera Sardegna a livello di attività concertistica. Oltre mille i concerti all’attivo fra Italia, Europa e Sud America e una lunga serie di premi e riconoscimenti nazionali e internazionali, vantano di un repertorio che spazia dalla polifonia rinascimentale alle grandi opere sinfonico-corali, ma anche elaborazioni di canti popolari isolani e il genere più moderno e contemporaneo. Dal 2018 la direzione artistica è a cura di Matteo Taras.