Il Festival Ironik quest’anno si svolgerà all’interno del giardino del MAP – Museo Archeologico e Paleobotanico di Perfugas, centro nevralgico della cultura del nord Sardegna. La data confermata è domenica 13 Agosto, dalle ore 15:00 sino alle 3:00 del mattino.
“Nel cuore pulsante del patrimonio storico e culturale del nostro territorio, nel giardino del Museo Archeologico Paleobotanico di Perfugas, – afferma Gianfranco Satta, Presidente del GAL Anglona – l’IRONIK Festival darà vita ancora una volta ad un autentico viaggio esperienziale. Un percorso dove l’antico e il moderno si fondono, dove le note si perdono tra i reperti millenari. Si uniranno le radici profonde della nostra storia alla freschezza della musica elettronica contemporanea, rivelando le infinite sfaccettature di quest’arte in continua evoluzione.
Partecipare significa vivere, respirare, e sentire il battito della storia che risuona nelle melodie del nostro tempo. Un modo straordinario per valorizzare e far conoscere le nostre radici, unendo il fascino dell’antico al ritmo del moderno”.
Ironik festival torna più carico che mai, con l’intento di divulgare il massimo del eclettismo musicale e artistico. A dar vita a tutto questo, per la nona edizione, l’Associazione culturale Sonos & Sounds, che da anni opera nell’organizzazione di iniziative di carattere culturale e artistico.
Un Festival a tutto tondo
Generi e generazioni diversi, in una line up che raccoglie alcuni artisti del panorama nazionale e internazionale, mescolando varie sfumature sonore. Generi che vanno dal jazz alla sperimentale, dall’afro alla techno, dalla neo trance all’elettronica.
All’interno del giardino del MAP si alterneranno: Amedeo Inglese aka Noi, Arrogalla, Enzo Favata, Fango, Kabaret Maker, Puta Caso e Renton, il tutto accompagnato dalle installazioni del visual artist Corrado Podda in arte Oao Oa.
Ironik vuole regalare allo spettatore la semplicità di vivere e percepire l’arte in un’ottica multidisciplinare, lontano dalla Sardegna patinata dei mesi estivi, dai mega festival da decine di migliaia di persone, dai mega-schermi, dai mega effetti speciali e dai mega palcoscenici.
Durante il giorno sarà possibile effettuare visite guidate al Museo, al Pozzo Sacro e al Retablo di San Giorgio. Si potrà, inoltre, prenotare un’escursione con la Guida Ambientale Escursionistica Antonio Sotgiu, che vi guiderà alla scoperta dei sentieri anglonesi.
Per tutta la durata del festival, negli spazi del museo, si potranno gustare i piatti tipici e la pizza artigianale cotta al forno dai maestri pizzaioli Sara e Ottavio. Sarà possibile degustare anche i gelati artigianali della Gelateria Oriolos, il vino dell’azienda vitivinicola Deperu Holler e la birra artigianale del birrificio Canesciolto.