Il compositore musicale Francesco Cavestri si esibirà domani al prestigioso Festival diretto da Paolo Fresu
Esperimento sul colore di Pietro Borghi
Francesco Cavestri si esibirà domani alle ore 18 al prestigioso Festival internazionale “Time in jazz” diretto da Paolo Fresu con il concerto “Early-17″-Il Jazz incontra l’hip hop”. Per l’occasione presenterà un nuovo brano originale realizzato in collaborazione con Paolo Fresu. Il tutto all’interno di uno scenario unico come quello del castello di Baldu nel Comune di Luogosanto.
“Il mio legame con la Sardegna nasce da Paolo Fresu e Sonia Peana che dirige la rassegna “Time in jazz” e”Time children”- commenta il compositore musicale Francesco Cavestri-, la seconda rappresenta un’associazione che si occupa della divulgazione del jazz tra i più giovani. Domani in particolare sarò in concerto al Festival con i miei due compagni di viaggio con i quali ormai abbiamo un rapporto consolidato, ovvero il bassista Riccardo Oliva e il batterista Joe Allotta, due musicisti tra i più promettenti della scena musicale hip pop ed elettronica”.
Cavestri, classe 2003, ha studiato e si dedica al pianoforte classico dall’età di 4 anni, per poi entrare negli anni delle medie al corso jazz del conservatorio di Bologna e sbarcare giovanissimo negli Stati Uniti dove ha avuto modo di frequentare lo scenario musicale newyorkese in contesti di eccellenza. Il 18 marzo 2022 è uscito il suo album d’esordio “Early-17” che è una combinazione di hip pop soul ed elementi di jazz-fusion contemporaneo.
“La mia passione per questo tipo di musica in realtà parte molto presto -conclude-, infatti ho iniziato a studiare pianoforte quando ero molto piccolo e mi sono avvicinato al jazz all’età di soli 13 anni. Inoltre mi sono laureato al conservatorio un mese fa, il 10 luglio, dove ho approfondito appunto i legami che ci sono tra il jazz e altri generi come l’hip pop e l’elettronica”.