Modou Gueye

Arterità festival 11 e 12 agosto a Cagliari

Per la rassegna curata da L’Aquilone di Viviana due giornate imperdibili per il festival Arterità.

La periferia è il centro dell’arte!, avanti tutta. Prima di Ferragosto ancora due giornate fra musica, teatro e laboratori per la rassegna Arterità Festival curata da L’Aquilone di Viviana, compagnia diretta da Ilaria Nina Zedda e Marco Quondamatteo, che rientra nelle iniziative di Cagliari dal Vivo, progetto realizzato con il contributo del Comune di Cagliari e con il sostegno del Ministero della Cultura.

Venerdì 11 agosto, l’appuntamento con il pubblico è fissato alle 18.30 al Parco di Terramaini per un momento di animazione itinerante con Modou Gueye, attore, performer, cantante (ha lavorato, fra gli altri, con Paolo Rossi e Roberto Vecchioni) e mediatore culturale, e la compagnia SUNUGAL: un percorso, a piedi, che approderà alle 19 in via Newton 12 allo Spazio DOMOSC per culminare nello spettacolo teatrale musicale di Gueye AFRICA RACCONTA, con gli eccezionali percussionisti e musicisti di SUNUGAL. Un’immersione nel Senegal più profondo.

I battiti dei tamburi parlanti e le vibrazioni della voce di Modou si intersecano nel gioco di parole, azione e suoni fra artisti e pubblico in un particolare momento di intimità, come nel cerchio sulla piazza di un villaggio africano. Le storie raccontano i sentimenti di tutti, con un linguaggio che non è di tutti ma comunque universale.


Modou Gueye è arrivato in Italia dal Senegal nel 1990 e dal 1993 collabora con il laboratorio di teatro Mascherenere di Milano con il quale organizza spettacoli per la diffusione della cultura africana e per la promozione della multiculturalità. Dal 1998 è presidente dell’associazione socioculturale Sunugal, con la quale realizza attività artistiche ed educative in Italia per la diffusione di informazioni sul Sud del mondo e sulle migrazioni, mentre in Senegal cura progetti di sviluppo socio-economico prevalentemente nelle aree più disagiate del Paese.

Programma venerdì 12


Il giorno successivo, sabato 12, sarà la Casa di accoglienza comunale “Vittorio Emanuele II” di Terramaini (via Valerio Pisano), a Pirri, a ospitare nella mattina e nel pomeriggio, dalle 10.30, il laboratorio di teatro e cucina Racconti in cucina. Quest’ultimo condotto dall’attrice e cuoca creativa piemontese Mariella Fabbris – fondatrice di Laboratorio Teatro Settimo e da Daniela Vitellaro, attrice e animatrice culturale esperta certificata in lingua sarda.

L’iniziativa, a voler ribadire il carattere di inclusività e di coinvolgimento delle periferie di Arterità Festival, ha l’obiettivo di stimolare il dialogo tra gli ospiti e le ospiti presenti nella Casa.

Gli stessi e le stesse, guidati dalla Fabbris, prepareranno gli gnocchi per la cena. Daniela Vitellaro avrà il ruolo di mediatrice linguistica stimolando l’uso della lingua sarda e la traduzione in italiano per l’attrice piemontese.

Ripresa degli eventi

Dopo la pausa ferragostana ARTERITA’ FESTIVAL riprenderà il 29 agosto con spettacoli di teatro e filosofia e teatro circo, per poi articolarsi nel mese di settembre con un’intensa attività laboratoriale, teatrale, interculturale per l’infanzia e per l’adolescenza, transdisciplinare, di danza inclusiva, per studenti e studentesse degli Istituti Superiori di Cagliari.

Alle 17.30 CIBO ANGELICO, spettacolo di narrazione teatrale e degustazione degli gnocchi, di e con Mariella Fabbris. A seguire grande cena comunitaria a base di gnocchi con tutti gli ospiti e le ospiti della Casa di riposo .

L’attrice è dentro una semplice scena, un tavolo da cucina, alcune patate da lavorare e il “mitico” schiacciapatate ereditato dalla nonna. È nel ruolo di una contadina appassionata del suo orto, fedele alla sua terra, preoccupata per la troppa frequentazione di angeli che cadono dal cielo. È una storia ispirata al racconto “I volatili del Beato Angelico” di Antonio Tabucchi, divertente, poetica e fantastica.

Fabbris trasforma il racconto originale fondendo insieme due antiche passioni, quella per il cibo e quella per il teatro di parola. Da questa intuizione nasce una narrazione nuova. La cucina tradizionale con i suoi ricordi familiari e la forza di un teatro del fare che mette in scena la quotidianità.

Informazioni tecniche

L’Aquilone di Viviana Soc. Coop.
Spazio DOMOSC, via Newton 12, Cagliari
INFO E PRENOTAZIONI: 070 8607175
Cell: +39 346 – 6267735 – + 39 347 0484783
Mail : info@aquilonediviviana.it
pagina fb: Aquilone di Viviana
pagina instagram: aquilone_di_viviana _teatro
UFFICIO STAMPA
Massimiliano Messina
+39 333 9062288
max.messina1@gmail.com
massimilianomessina1@pecgiornalisti.it

About Samuele Tosi

Laureando in lingue e comunicazione, appassionato di sport, musica e moda.

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