Unica Radio Raccontiamo la città che cambia
I nomadi digitali hanno fatto una scelta lavorativa precisa, basata principalmente sulla voglia di sperimentare, desiderio di libertà, autonomia e perché no, dal voler esprimere liberamente la propria creatività.
I nomadi digitali sono freelance o un liberi professionisti come youtuber o influencer, programmatori informatici, web designer ed esperti di marketing.
Sono considerati nomadi digitali, tutti coloro che esercitano una professione che, per esistere, necessita esclusivamente di un pc e di una connessi
Come diventare nomadi digitali
Abbiamo fatto due chiacchiere con Joannis Chantzis, nomade digitale nell’ambito del digital marketing, che ci ha raccontato come è nata la sua scelta e come affronta le giornate.
Per me essere nomade digitale significa lavorare senza una postazione fissa, spostandosi in luoghi diversi. Ho una base sicura a casa, ma il mio lavoro mi porta spesso presso i clienti o in spazi condivisi, adattandosi al cambiamento.
Per Janni questa transizione è stata una liberazione post-pandemia, permettendogli di concentrarsi meglio sul lavoro. Tuttavia, ci sono sfide, come la necessità di auto-motivarsi e il costante cambiamento di ambienti.
Il nomadismo digitale offre la flessibilità di lavorare in vari contesti, ma richiede anche la capacità di concentrarsi quando necessario.
Penso che il futuro potrebbe portare a uffici virtuali multiverso, dove la presenza fisica diventa meno importante e consiglio a coloro che considerano questo stile di vita di non sovraccaricarsi, pianificare attentamente il proprio tempo e cercare collaborazioni quando necessario.
Essere un nomade digitale mi ha dato la serenità gestire il mio tempo e una maggiore flessibilità, ma richiede anche disciplina e adattabilità.
Una preziosa testimonianza diretta di chi, giorno per giorno sceglie il suo luogo di lavoro, le collaborazioni e come gestire tempi e spazi per avere maggior tempo per se stessi e per i propri affetti.
Viaggiare come stile di vita, ma in un concetto tutto nuovo che unisce la curiosità, l’esplorazione, l’avventura con la necessita di mantenere le proprie radici, proseguire una vita professionale, identificarsi in una comunità.
Il Nomadismo Digitale ci avvicina ad uno stile di vita etico, responsabile e sostenibile.
Le difficoltà della professione
Purtroppo non è una professione accessibile a tutti e non è adatto a tutti.
Richiede molta flessibilità, organizzazione, pianificazione ed un buon lavoro di self-discipline, self-control e una buona conoscenza di se stessi.
Richiede uno stile di vita minimale ed una buona capacità di analisi delle proprie priorità. Tutto questo si coltiva nel tempo, giorno dopo giorno, con pazienza e coraggio, entusiasmo e dedizione, leggerezza e semplicità.
Il nomadismo Digitale ci permette di ricollegarci, coltivando l’empatia, il contatto umano e culturale, il senso di appartenenza attraverso la scoperta e la vita fuori dalla nostra comfort zone.
