Cosa fare con Fuffy? E Cocò? Le vacanze estive possono essere stressanti per chi ha un cane o un gatto. Ma non c’è problema, nell’UE è possibile viaggiare con il proprio animale domestico, a patto di seguire le regole comunitarie.
In generale, per viaggiare da uno Stato membro dell’UE con cani, gatti e furetti, è necessario che l’animale abbia un microchip (o un tatuaggio leggibile se applicato prima del 3 luglio 2011), sia stato vaccinato contro la rabbia e abbia ricevuto un trattamento contro la tenia Echinococcus multilocularis, se la destinazione è un’area affetta da tale tenia.
È importante avere i documenti necessari per attraversare le frontiere con animali da compagnia. Se si viaggia da un paese dell’UE o dall’Irlanda del Nord a un altro paese dell’UE o all’Irlanda del Nord, è richiesto un passaporto europeo per animali da compagnia valido. In caso contrario, è necessario un certificato sanitario dell’UE per viaggi verso paesi terzi. Il passaporto europeo per animali da compagnia contiene le informazioni sull’animale, come il microchip o il tatuaggio, il codice per la vaccinazione antirabbica, i dati del proprietario e del veterinario che lo ha rilasciato.
Non è necessario rinnovarlo, a condizione che la vaccinazione contro la rabbia sia valida. Per viaggi verso destinazioni al di fuori dell’UE o arrivi da tali territori, l’animale deve avere un certificato sanitario dell’UE rilasciato da un veterinario ufficiale non più di 10 giorni prima dell’arrivo. Inoltre, è necessario compilare una dichiarazione scritta che attesta che il viaggio non è a scopo commerciale. Di solito, gli animali da compagnia devono viaggiare con i proprietari, ma è possibile delegare a un’altra persona, previa autorizzazione scritta. In questo caso, il proprietario deve raggiungere l’animale entro 5 giorni dal trasferimento.
Le regole Ue permettono la circolazione libera fino a cinque animali da compagnia. Se se ne possiede un numero superiore, è necessario dimostrare che il trasporto di così tanti cani, gatti o furetti è legato a competizioni, esposizioni o eventi sportivi (fornendo copia dell’invito e un documento di iscrizione) e che ogni animale abbia un’età superiore a 6 mesi. Per gli altri animali da compagnia, come roditori, conigli e uccelli, si consiglia di consultare le norme nazionali del Paese in cui si desidera soggiornare.