Sarà 26 volte Girovagando: il festival internazionale di arte in strada supera di slancio il quarto di secolo e arriva a Montiferru
Messaggio veicolato ad arte dalle performance, dalle incursioni e dagli interventi teatrali, musicali e laboratoriali operati dalla compagnia e dai suoi ospiti, seminati sull’intero territorio di Sardegna e nello specifico – per l’edizione 2023 – fra il Montiferru e la città di Sassari.
Una splendida illustrazione accompagna il lancio della 26^ edizione del festival Girovagando. Appuntamento fra i più attesi del fine estate sardo perché capace di catturare più generazioni di sguardi e coinvolgere sensibilità differenti, attraverso proposte accattivanti, suggestive e ad alto impatto emozionale e visivo. Si parte il 24 agosto da Santu Lussurgiu e si continua il 25 a Sennariolo, dove la carovana del festival si fermerà tre gironi. A Sassari si arriva in settembre, con lo spazio TEV in via Giuseppe De Martini. Punto di accogliente ritrovo per il grande pubblico del festival e nascente cittadella delle arti performative.
Nella sub regione del Montiferru, tragicamente e recentemente devastata dagli incendi, Girovagando focalizza l’attenzione sul tema proposto (Cambiamenti, il “Cambiare Mente”). A partire dal presupposto “che i nostri modi di vivere sempre più condizionati dal cambiamento climatico richiedano un ripensamento, una rivisitazione. Il processo di cambiamento da mettere in atto riguarda non solo tecnologie energetiche, ma anche i nostri stili di vita, le nostre relazioni sociali, l’organizzazione delle città, la mobilità, l’attenzione ai vincoli ecologici e ai tempi della natura. Riguarda la nostra mentalità, le nostre abitudini, il modo di porci nei confronti dell’ambiente in cui viviamo”.
Nello specifico, la giornata del festival del 24 agosto a Santu Lussurgiu proporrà: alle ore 20.30 in piazza Mercato lo spettacolo comico-poetico senza parole di Sara Gagliarducci, “Ali, una storia d’amore…e immondizia”. A partire dalle ore 21.30 – da piazza del Mercato per le vie del centro storico – lo spettacolo itinerante di Silence Teatro “Come angeli del cielo”. Chiusura di giornata alle 22.30 sempre in piazza Mercato con lo spettacolo della Nuova Orchestra Altalena. Un viaggio musicale teatrale dal dixieland allo swing, dalla cumbia alla balcanica in una reinterpretazione originale.
A Sennariolo invece, Girovagando si fermerà per ben tre giorni (25, 26 e 27 agosto):
Il primo giorno, dalle ore 10 alle ore 12 negli spazi del piazzale Centro di Comunità in via Roma, Annalisa Masala e Bruna Cossu (metodo Bruno Munari) animeranno il laboratorio artistico “Legarsi al luogo”. Alle ore 21 in piazza Rimembranza lo spettacolo comico-poetico senza parole di Sara Gagliarducci, “Ali, una storia d’amore…e immondizia”. Alle ore 22 – da piazza Rimembranza per le vie del centro storico – lo spettacolo itinerante di Silence Teatro “Come angeli del cielo”.
Il secondo giorno si replica con Annalisa Masala e Bruna Cossu (metodo Bruno Munari) e il laboratorio artistico “Legarsi al luogo”, dalle ore 10 alle ore 12 negli spazi del piazzale Centro di Comunità in via Roma; alle ore 21 Theatre en vol presenta lo spettacolo di danza “Ida Est” in piazza Rimembranza, e a seguire (h 21.30) la performance installativa “Tracce – in cammino”; alle 22.15 al parco San Sebastiano è in programma la performance “Danza degli Elementi” a cura di Lucia Cocco; si chiude proprio al parco San Sebastiano (h 23) con lo spettacolo della Nuova Orchestra Altalena: un viaggio musicale teatrale dal dixieland allo swing, dalla cambia alla balcanica in una reinterpretazione originale.
Terzo e ultimo giorno a Sennariolo: alle ore 19, con partenza da piazza rimembranza e per le vie del centro storico. Annalisa Masala e Bruna Cossu inaugureranno ufficialmente l’installazione permanente del laboratorio artistico “Legasi al Luogo”. Alle 21 Theatre en vol proporrà alla platea lo spettacolo clownesco senza parole “Ginette et son monde”. Per poi chiudere la quattro giorni di Girovagando in Montiferru con l’azione teatrale “Passeggiata a mezz’aria” tratto dallo spettacolo MacchinAzione ed altre diavolerie.
Bio e spettacoli