Lunedì 21 agosto a Pauli Arbarei avrà inizio il festival letterario diffuso “MarmilLibri”. Ospiti della serata inaugurale Bea Buozzi e Paolo Roversi
Il Festival letterario diffuso “MarmilLibri” alzerà il sipario lunedì 21 agosto a Pauli Arbarei. Il festival letterario voluto e finanziato dall’Unione Comuni Marmilla e dai Comuni di Pauli Arbarei, Siddi, Turri, Ussaramanna, Villanovaforru e Villanovafranca. I paesi finanziatori ospiteranno le iniziative previste per questa prima edizione. Festival organizzato dal Club di Jane Austen Sardegna con la direzione artistica di Giuditta Sireus. Il festival “MarmilLibri” sarà inaugurato da Bea Buozzi e Paolo Roversi, che porteranno all’attenzione dei lettori i loro ultimi romanzi “L’anno delle parole ritrovate”, vincitore del Premio Selezione Bancarella 2023, e “Alla vecchia maniera. Il primo caso del commissario Botero”.
Il Festival “MarmilLibri” sarà anche un’occasione per scoprire i luoghi della Marmilla in cui si terranno gli eventi, come la chiesa di Sant’Agostino che ospiterà questo primo incontro. L’appuntamento è per lunedì 21 agosto alle ore 21:30. Dialogherà nel corso della serata con gli autori Andrea Melis.
“L’anno delle parole ritrovate”
“L’anno delle parole ritrovate”. Nel cimelio liberty di corso Buenos Aires, una misteriosa lettera lasciata nella guardiola della portineria scatenando la curiosità degli inquilini. Chi sarà l’ignoto mittente? La ricerca si trasformerà in una caccia al tesoro che consentirà ai destinatari di fare i conti con i propri desideri, i propri sogni, e le proprie paure. Bea Buozzi è una giornalista e scrittrice che ha pubblicato con Mondadori la trilogia dei tacchi (“Matta per Manolo”, “Tutte Choo per terra” e “La vita è una Loubou meravigliosa”) e “Love Trotter” con SEM. Dopo “L’anno dei nuovi inizi” torna la compagnia ironica e travolgente di palazzo Ranieri nel romanzo “L’anno delle parole ritrovate”.
“Alla vecchia maniera. Il primo caso del commissario Botero”
“Alla vecchia maniera. Il primo caso del commissario Botero”. Sono gli ultimi giorni dell’Expo, e Milano galleggia in un inedito silenzio quando in pieno centro ritrovano il cadavere di un avvocato. Ad arrivare sul posto è la giovane Camilla Farina, ispettore di polizia, che in quel freddo omicidio vede l’occasione per dimostrare il proprio talento. Il caso, però, affidato a uno strano commissario, Luca Botero. Paolo Roversi è nato a Suzzara, in provincia di Mantova, ma vive a Milano. È uno scrittore, sceneggiatore e giornalista. Roversi è autore di diciotto romanzi tradotti in molte lingue, che gli hanno meritato, tra gli altri, due volte il premio Selezione Bancarella, il premio Camaiore, il premio Tettuccio e il premio Scerbanenco dei lettori.