Carne sintetica, in arrivo dall’Inghilterra una soluzione rivoluzionaria

Importante scoperta fatta da alcuni ricercatori di un Università inglese, i quali sono riusciti a ottenere risultati sorprendenti per quanto riguarda la produzione di carne sintetica.

Responsabile di circa il 14% delle emissioni globali, l’industria della carne ha un impatto profondo sui fragili equilibri che garantiscono la nostra sopravvivenza sul Pianeta. Tra le possibili soluzioni sostenibili, la carne sintetica, per ragioni legate ai costi di produzione e alle preferenze dei consumatori, fatica tuttora a imporsi. Tutto potrebbe cambiare con la nuova carne sintetizzata dai ricercatori dell’Università di Leeds. Grazie alla microgelazione, gli scienziati hanno ottenuto dei risultati sorprendenti, con un prodotto finale molto simile all’originale imitato.

Dopo che il Consiglio dei Ministri ha approvato lo stop alla produzione e commercializzazione di alimenti e mangimi sintetici in Italia, il tema della carne sintetica è divenuto piuttosto dibattuto. Fino ad ora è stato approvato il consumo solamente a Singapore e negli USA.

Uno dei dubbi riguardo alla produzione e consumo di carne sintetica è proprio la sua sicurezza. Tuttavia Rachel Mazac, ricercatrice dell’Università di Helsinki esperta di cibo sostenibile e proteine alternative risponde così: “Non posso dirlo con certezza, ma questi cibi devono passare per la Novel Food Regulation europea (la procedura per la richiesta di autorizzazione di alimenti “nuovi” rispetto a quelli tradizionalmente intesi) data la relativa novità della tecnologia. Pertanto devono dimostrare di essere sicuri tanto quanto le altre opzioni attualmente disponibili per i consumatori europei. In questa fase penso che non siano né più né meno sicuri rispetto alla carne ottenuta in modo convenzionale”.

Tra i motivi che hanno portato a ricercare e produrre la carne sintetica c’è quello della sostenibilità. Tuttavia uno studio del 2019 andrebbe controcorrente. Quest’ultimo che ha considerato il diverso comportamento, in atmosfera, di metano e anidride carbonica, i gas serra più comunemente associati alla produzione di carne, ha concluso che, in alcune circostanze, la produzione di carne sintetica, associata quasi esclusivamente a emissioni di CO2, potrebbe risultare ancora più pesante, in termini climatici, di quella di carne tradizionale.