Il referendum del primo aprile segna la fine dei monopattini a noleggio a Parigi, mentre in Italia cresce il dibattito sulle regole da imporre. L’aumento dei rischi legati a questo mezzo richiede attenzione e norme più rigorose.
Il primo settembre segnerà l’addio dei monopattini a noleggio a Parigi, in seguito al veto deciso tramite referendum. Mentre in Italia i sindaci non hanno ancora trovato un accordo sulle regole da applicare a questi mezzi, il numero sempre crescente di monopattini condivisi solleva preoccupazioni sulla sicurezza. La capitale italiana, Roma, ha deciso di ridurre drasticamente il numero di monopattini in circolazione, passando da 14.500 a 9.000, con ulteriori limitazioni in alcune zone centrali.
La sicurezza dei monopattini elettrici è una questione dibattuta da quando il loro utilizzo è esploso nel 2020, trainato dagli incentivi all’acquisto e dalla preferenza degli italiani per mezzi personali rispetto ai trasporti pubblici. L’aumento dell’utilizzo ha portato inevitabilmente a un aumento degli incidenti, spesso non gravi ma comunque preoccupanti. Tra le lesioni più comuni si annoverano fratture agli arti e traumi cranici che richiedono cure immediate.
Le norme che regolamentano l’utilizzo dei monopattini elettrici variano. L’età minima per guidare un monopattino è di 14 anni e non è necessaria la patente di guida. Si può circolare su strade urbane con limite di velocità fino a 50 km/h, su piste ciclabili e ciclopedonali rispettando i 20 km/h e su aree pedonali a non oltre 6 km/h. Tuttavia, ci sono restrizioni riguardo a dove non si può circolare, come i marciapiedi, strade con velocità massima oltre 50 km/h, gallerie e corsie riservate ai mezzi pubblici.
Ulteriori fattori
L’Onlit (Osservatorio nazionale liberalizzazione e trasporti) sostiene che il monopattino elettrico sia più pericoloso persino delle biciclette. Dai dati emerge che su 273 incidenti con monopattini, il conducente era ferito nel 92% dei casi. Pertanto, pur ritenendo la bicicletta più sicura, è essenziale prestare attenzione alla guida del monopattino, poiché il rischio di lesioni è significativo.
Oltre al fattore umano, le norme meno stringenti rispetto a motorini e automobili e l’assenza di obbligo di casco e protezioni contribuiscono a un’errata percezione di sicurezza. In conclusione, il monopattino elettrico è una soluzione di trasporto comoda e sostenibile, ma per garantire la sicurezza, è fondamentale guidarlo con la stessa attenzione dedicata a veicoli più grandi.