Il Porto Rotondo Festival prosegue il suo calendario stasera, lunedì 28 agosto, alle ore 20 con il concerto della cantante Silvia Serra e del sassofonista Gianluca Podda.
Nella serata di lunedì 28 agosto, il Porto Rotondo Festival continuerà a regalare emozioni e spettacolo al suo pubblico, con un concerto straordinario. Protagonisti con il recital “Canti d’incanto” la talentuosa cantante Silvia Serra e il virtuoso del sax, il sassofonista Gianluca Podda. L’atteso evento si svolgerà nella suggestiva cornice della piazzetta San Marco, un gioiello architettonico concepito oltre cinquant’anni fa da Andrea Cascella, che sarà lo sfondo perfetto per un recital indimenticabile.
Una produzione originale dell’apprezzato duo oristanese che, con il sax live e sequenze appositamente mixate e rielaborate, costruirà un itinerario musicale attraverso due secoli di musica.
Podda, noto non solo per le sue abilità straordinarie con il sax, ma anche per le sue doti da compositore e arrangiatore, ha collaborato con Silvia Serra per creare una serata magica, dedicata alla musica e al pubblico affezionato del festival. I due artisti oristanesi hanno mescolato sapientemente il suono avvolgente del sax dal vivo con sequenze musicali appositamente create e rielaborate.
Ma l’evento non si limiterà a rendere omaggio alle grandi melodie del passato; sarà anche l’occasione per celebrare un’icona moderna del sax, Jimmy Sax. Gianluca Podda, uno dei maestri di sassofono più acclamati nell’ambiente artistico isolano, ha dato nuova vita al suono del sax, rilanciandolo a livello mondiale, ispirato dalla carismatica personalità di Jimmy Sax. Il concerto permetterà di rivivere alcuni dei successi che hanno portato il sax alla ribalta globale, grazie alla straordinaria abilità di esecuzione e all’energia contagiosa di Jimmy Sax.
Il Porto Rotondo Festival ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di unire tradizione e innovazione, offrendo al pubblico una serata indimenticabile in cui la bellezza architettonica e la potenza emotiva della musica sono fusi in un’esperienza unica.