Visioni sarde

Visioni sarde nel mondo fa tappa a Ozieri

Ozieri rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il cinema di qualità grazie alla rassegna Visioni Sarde. L’appuntamento è per il 1°settembre nell’Ex convento delle Clarisse.

Ozieri (SS) rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il cinema di qualità riservando la serata del 1° settembre alla rassegna Visioni Sarde. La manifestazione si terrà alle ore 21.00 nel piazzale del Civico Museo ArcheologicoEx convento delle Clarisse“. Prosegue così senza soste il tour della rassegna organizzata dalla Cineteca di Bologna, con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission, la collaborazione dell’Associazione SardiA. Gramsci“di Torino e dell’Associazione bologneseVisioni da Ichnussa”.


Visioni sarde si è ormai ritagliata, anno dopo anno, un posto importante nel panorama dei concorsi nazionali grazie alla qualità delle produzioni cinematografiche realizzate nell’isola. Il cinema sardo non è solo folklore, pecore e nuraghi. I film dei registi sardi di oggi si caratterizzano per un ampio spettro tematico e per il linguaggio capace di far conoscere la realtà dell’isola oltre il mare e oltre i facili stereotipi. Affrontano temi di stringente attualità e di interesse universale.


Sarà una straordinaria occasione per vedere opere che difficilmente sono inserite nei circuiti cinematografici ufficiali e per scoprire così, attraverso la settima arte, le molte facce della cultura sarda: tradizione e modernità, paesaggi urbani e rurali, fantasia e realtà. Mille aspetti e contraddizioni trasformate in storie che ci aiutano a capire il mondo attuale.


L’Amministrazione comunale, l’Assessore alla cultura Alessandro Tedde, crede fortemente in questa iniziativa che avvicina sempre di più gli ozieresi alla cultura, alla voglia di essere parte integrante di questo progetto. Proiezioni di film di qualità, ma allo stesso tempo momento di svago e divertimento. Un’occasione di incontro e di aggregazione e modo per confrontarsi e riflettere sui temi proposti dai film.


In programma:

  • 12 APRILE di Antonello Deidda. Un affascinante viaggio nel futuro dal 1970 al 2020. Dallo scudetto del Cagliari al lockdown della pandemia;
  • FRADI MIU di Simone Contu. Antonio è un pastore che ha finalmente la possibilità di vendicare il fratello, ucciso anni prima davanti ai suoi occhi;
  • LA VENERE DI MILIS di Giorgia Puliga. Il ritrovamento di un’antica statua costringerà un agricoltore a fare i conti con le donne del passato e del presente;
  • MAMMARRANCA di Francesco Piras. Nella periferia di Cagliari due bambini trovano in modo rocambolesco un biglietto di un gioco a premi;
  • SANTAMARIA di Andrea Deidda. Negli anni d’oro della boxe, un giovane si prepara al primo incontro della sua carriera;
  • SENZA TE – WITHOUT YOU” di Sergio Falchi. Una piccola storia sulla solitudine e l’amore in tempi di Covid;
  • UNA SPLENDIDA FELICITÀ di Simeone Latini. Eleonora ha sedici anni ed è terrorizzata da ciò che la circonda. Troverà forza nella poesia e nelle parole della nonna.

About Ilaria Fancelli

Sono una studentessa al terzo anno del corso di laurea in Scienze della Comunicazione. Possiedo una spiccata passione per la musica, la grafica e il mondo del beauty.

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