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Cabras, 2 settembre: si rinnova la fede e la tradizione degli Scalzi

Il fiume umano di 900 uomini, con il caratteristico saio bianco, trasporterà da Cabras al villaggio il simulacro di San Salvatore.


 

Nella cittadina di Cabras, una tradizione centenaria prende vita con la Corsa degli Scalzi, un evento di grande rilevanza che coinvolge non solo la comunità locale, ma anche l’intera regione della Sardegna. Questa straordinaria manifestazione è organizzata dal Comune di Cabras, con il sostegno finanziario dell’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna, il Comitato dei festeggiamenti di San Salvatore e la collaborazione preziosa dell’Associazione Is Curridoris, dell’Associazione Santu Srabadoeddu e dell’Associazione Enti Locali per lo Spettacolo.

La Corsa degli Scalzi rappresenta il momento culminante del Grande Evento a Cabras e richiama l’attenzione di centinaia di partecipanti e spettatori. La tradizione vede novecento coraggiosi corridori scalzi radunarsi all’alba nella chiesa di Santa Maria, dove partecipano a una messa speciale e ricevono la benedizione del sacerdote. Quindi, intraprendono una faticosa corsa di oltre sette chilometri attraverso terreni misti, tra asfalto e sterrato, che li condurrà al villaggio di San Salvatore.

Il momento del sorteggio delle mudas, coloro che hanno l’onore di accompagnare il simulacro durante i due giorni di festa, è particolarmente emozionante. La notte precedente alla Corsa è densa di significato e spiritualità, con i partecipanti che indossano abiti speciali come segno di profonda fede e devozione verso San Salvatore. Ogni corridore vive questo momento con intensità e passione, considerandolo il punto culminante dell’intera esperienza.

Il simulacro di San Salvatore rimarrà nel piccolo santuario fino alla sera di domenica 3 settembre, quando gli scalzi intraprenderanno il ritorno a Cabras attraverso le polverose strade sterrate del Sinis. Questa tradizione antica continua a connettere le persone con la loro fede e le radici culturali, creando un legame speciale tra la comunità di Cabras e la storia millenaria della Corsa degli Scalzi.

Via alla festa!


La serata e la notte le strade del borgo diventeranno invece la scena di una grande festa di popolo con la musica dei NeonElio, gli Istentales e i Tenores di Neoneli e con i sapori e i profumi della Sagra del muggine.
“Siamo pronti per regalare a tutti la vera festa che da anni affianca i riti religiosi. Festeggiamo il nostro Santo con le musiche della tradizione, come pensiamo sia più indicato nella sera del sabato. La domenica sarà la volta della musica contemporanea” sono le parole del presidente del Comitato dei festeggiamenti 2023 Luca Sechi.
In occasione della Festa a San Salvatore è stata predisposta in prossimità del villaggio un’ampia area per la sosta, illuminata e custodita. Il punto di accesso all’area dei parcheggi è sulla Provinciale 7, appositamente segnalato con la segnaletica verticale.
(Link con la mappa parcheggi: bit.ly/3RccSS4).
Per ragioni di sicurezza è fondamentale evitare di lasciare le automobili sulla Strada Provinciale ma usufruire dell’apposito parcheggio.
L’evento verrà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook del Comune di Cabras in collaborazione con EjatV e SuperTv Aristanis. La Festa, con tutti i suoi riti e i suoi momenti ricchi di fascino e devozione, sarà visibile sull’emittente regionale SuperTV Aristanis, sui profili social ufficiali della manifestazione, sulla pagina Facebook di Laura Laccabadora, sui profili social del Comune di Cabras, sui canali Facebook della Corsa Degli Scalzi e sul canale YouTube di EJATV.

About Andrea Atzori

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