La festa della Letteratura “Bimbi a Bordo” (BaB) 2023, giunta alla sua XI edizione, porterà con sé interessanti novità.
Dopo il decennale festeggiato l’anno scorso a Guspini, quest’anno si sposta in una nuova location: la festa BaB e le sue attività per grandi e piccini non si terranno più nelle Case a Corte e negli spazi verdi all’interno del paese di Guspini, ma si svolgeranno nei locali del cantiere minerario di Montevecchio, un luogo che coniuga archeologia industriale e ambiente naturale incontaminato.
Dal 30 agosto al 3 settembre, le presentazioni dei libri, i laboratori e gli spettacoli avranno luogo a Montevecchio. Questo spostamento temporaneo del festival è necessario a causa dei lavori di ristrutturazione delle Case a Corte, la sede originaria del festival.
Il tema di BaB 2023 è ispirato dalla scelta della nuova location: “OMBRA – LUCE”. Quest’anno, si esplorerà un territorio ricco di storia e bellezze naturali, ma anche di archeologia industriale. Il tema riflette sul contrasto tra l’ombra e la luce, il bene e il male, la terra, il cielo e le stelle, la notte e il giorno, esplorando la dualità umana e la lotta tra questi opposti. L’ombra sembra indicare il luogo stesso dell’esistenza, dove luce e buio coesistono e nessuna delle due condizioni prevale.
La caverna di Platone, con il suo mito, è un esempio di questo contrasto tra ombra e luce. La conoscenza e la vita sembrano legate a questo conflitto. La storia è fatta di cose illuminate e di quelle che restano in ombra, fino a essere dimenticate o riscoperte dagli scrittori e dai narratori.
La letteratura per l’infanzia ha esplorato spesso le possibilità simboliche dell’ombra, in contrasto con la luce, come dimostrano le avventure di personaggi come Alice e Tom Sawyer.
Il festival BaB è diretto anche quest’anno dal professor Martino Negri dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, noto esperto di letteratura per l’infanzia e della forma narrativa del picture book.
Uno sguardo approfondito
Il BaB ha instaurato collaborazioni speciali per questa edizione, come quella con il “Festival del turismo itinerante” per promuovere la lettura all’interno di un programma di valorizzazione del territorio e del turismo lento. Inoltre, collaborerà con “Time in Jazz, Insulae Lab,” un progetto che combina musica e parole del Mediterraneo.
Il programma del BaB 2023 è stato presentato durante una conferenza stampa nella Biblioteca di Viale Trieste 137 a Cagliari. La manifestazione si terrà nell’area della Vecchia Miniera di Montevecchio, Cantiere di Levante, un luogo affascinante che ha ispirato il tema dell’edizione di quest’anno: ombra e luce.
Il BaB 2023 prevede proiezioni, concerti, letture, illustratori e ospiti prestigiosi, contribuendo all’educazione della complessità sia nei bambini che negli adulti. Questo evento mira a promuovere il legame familiare e il rapporto tra genitori e figli.
Matteo Puggioni, presidente del festival, sottolinea l’importanza di ristabilire il rapporto tra genitori e figli e di promuovere un’educazione più completa attraverso laboratori interattivi.
Francesca Romana Motzo, ospite del festival, si concentra sulla fascia d’età da zero a tre anni attraverso la musica e dedica uno spazio speciale alle neo-famiglie nel programma del festival, riconoscendo l’importanza di includere i bambini più piccoli nella società attraverso la musica.”