Serramanna, si prepara ad aprire le porte alla sesta edizione del Festival Letterario Internazionale della Letteratura Autobiografica Stràngius, in programma dall’11 settembre.
Questo apprezzato evento, promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con l’associazione “Città della Terra Cruda” e patrocinato dalla Regione Sardegna. La VI edizione del festival promette una settimana di immersione nella letteratura e nell’arte. La cornice per il festival sarà costituita dai bixinaus antigusu, i quartieri antichi del paese, all’interno dei cortili delle tradizionali case campidanesi in terra cruda. Qui, gli appassionati di letteratura potranno godersi una serie di eventi culturali, tra cui presentazioni di libri, reading letterari, mostre d’arte spontanea ed eventi post-festival.
Un aspetto particolarmente interessante di questa edizione è l’iniziativa Stràngius a Scuola, che coinvolgerà gli studenti dal 14 al 17 novembre, offrendo loro l’opportunità di incontrare gli autori e partecipare a dibattiti.
Il festival sarà strutturato in sette giornate, ciascuna delle quali affronterà un tema specifico all’interno del quadro generale “Banditi, Messi al bando. Oltre le sbarre fenomeni di libertà e criminalità“. I temi spazieranno dal ruolo dei banditi nel proprio paese all’influenza della censura sulla letteratura, passando per le questioni di giustizia e carcere.
Gli ospiti
Tra gli ospiti di questa edizione, spiccano nomi di risonanza internazionale come Alfredo Sprovieri, giornalista d’inchiesta e di reportage. Ma anche Federico Bonadonna, giornalista e scrittore che insegna Antropologia culturale presso l’Accademia delle Belle Arti di Frosinone. La lista comprende anche figure affascinanti come lo scrittore e operatore camerunese Ibrahim Galdima, l’artista poliedrica Anna Maria Gehnyei. Saranno presenti anche la saggista e docente di Letteratura italiana Alessandra Cenni, e la poetessa cilena Carmen Yáñez. Il festival accoglierà anche l’ex detenuto e poeta/scrittore Giovanni Farina, il giornalista radio e telecronista Mario Guerrini. E molte altre voci influenti nel mondo della cultura e della letteratura.
L’edizione di quest’anno promette di essere un’esperienza unica nel panorama letterario italiano, con un’attenzione particolare alle storie di banditi e a fenomeni di libertà e criminalità che attraversano le pagine della letteratura. Sarà un’occasione imperdibile per gli amanti della scrittura e della cultura, che avranno l’opportunità di immergersi nelle atmosfere suggestive dei quartieri antichi di Serramanna e scoprire il mondo affascinante della letteratura autobiografica.