Dal 5 settembre al 16 dicembre 2023 la città di Cagliari ospiterà Peregrini carmina, un progetto multidisciplinare a cura di Theandric Teatro Nonviolento.
Theandric Teatro Non violento a Cagliari si propone di coniugare camminate meditative e arte, creando un ambiente di scoperta e integrazione sociale. Un evento che offre al pubblico l’opportunità di partecipare attivamente alla creazione artistica. Eventi che coinvolgono i cittadini nella riscoperta del tessuto urbano e dei suoi paesaggi. Al centro dell’esperienza di Peregrini carmina vi è la camminata meditativa guidata, che si sviluppa in un percorso nella città.
Durante la camminata, i partecipanti sperimentano tecniche meditative statiche ed esperienze estetiche. Peregrini carmina è un rito, un’arte pubblica e condivisa, senza barriere di accesso che promuove la salute psicofisica dei partecipanti, la coesione sociale e la consapevolezza ecologica. Il progetto prevede una prima fase con ingresso libero e gratuito di presentazione e di incontro nei quartieri di Cagliari con la comunità, dal 5 all’8 settembre, in cui verrà condotta una raccolta di informazioni per la mappatura del territorio.
I cittadini saranno invitati a collaborare alla costruzione dei percorsi degli eventi favorendo la riscoperta del proprio territorio e i momenti di incontro e aggregazione sociale. Dall’11 settembre prenderanno il via cinque laboratori intensivi gratuiti, rivolti a diverse fasce d’età. Durante questi laboratori, i partecipanti approfondiranno le tecniche di messa in scena collettiva attraverso un training specifico. L’obiettivo del laboratorio è quello di coinvolgere i partecipanti nella creazione di scene corali che si svolgeranno lungo il percorso. La fonte d’ispirazione saranno testi poetici classici, con contributi scritti dai partecipanti stessi focalizzati sui temi più urgenti della vita.
Il progetto Theandric Teatro Nonviolento prevede la realizzazione di 9 percorsi-eventi all’interno della rassegna Peregrini carmina. Nel crepuscolo dei quartieri periferici della città, selezionati con cura in base alla valorizzazione del paesaggio urbano. Collaborano archeologi, guide turistiche e gli cittadini stessi. Questi percorsi includeranno vie poco frequentate ma significative. La città stessa e il suo paesaggio diventano lo spazio scenico in cui si sviluppa l’evento. Questo offre ai partecipanti una prospettiva unica sull’ambiente in cui vivono. L’evento è aperto a tutti, indipendentemente dall’età, dalla cultura, dalla lingua o dalla religione, e non richiede alcuna preparazione specifica.