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Sardegna Ricerche Campus offre un Viaggio nell’Educazione STEAM e nell’Intelligenza Artificiale
Nel cuore del Mediterraneo, nell’incantevole scenario del parco scientifico e tecnologico di Pula, la Sardegna si sta preparando per un evento educativo di portata straordinaria: il Campus di Sardegna Ricerche. Questo campus, promosso dall’agenzia regionale Sardegna Ricerche in collaborazione con il dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università degli Studi di Cagliari, sta attirando un interesse senza precedenti, con oltre 120 domande di partecipazione per soli 25 posti disponibili. È un chiaro segno dell’entusiasmo e della fame di conoscenza degli studenti sardi.
Questo campus si concentra su un’ampia gamma di discipline STEAM (Science, Technology, Engineering, Arts e Mathematics). Offre agli studenti l’opportunità di immergersi in un mondo di apprendimento e scoperta. Ma ciò che rende davvero eccezionale questo evento sono gli ospiti d’eccezione che arricchiranno il programma.
Il 5 settembre, il campus avrà l’onore di ospitare la computer scientist italo-iraniana Darya Majidi. Con una carriera impressionante che abbraccia l’intelligenza artificiale, la docenza universitaria, l’attivismo per i diritti umani e digitali e l’autorità come autrice, Darya Majidi è una pioniera e una visionaria dell’Information Technology. La sua partecipazione promette di ispirare gli studenti sardi, offrendo loro una prospettiva unica sull’importanza dell’IA e dei diritti digitali nel mondo odierno.
La storia di Whatsapp
Ma l’evento non si limita alla tecnologia. Il 6 settembre, il palco ospiterà lo spettacolo “Storia di Whatsapp“. Questa rappresentazione fa parte del progetto CompaniesTalks, un format innovativo che racconta storie di business sul palcoscenico. La “Storia di Whatsapp” sarà raccontata da Camillo Ciorciaro, un attore e regista premiato. Sarà accompagnata dal violino di Melody Raquel Quinteros, una docente con una profonda fede nel potere della musica per il cambiamento sociale. Questo spettacolo promette di combinare elementi di musica, teatro e business in un’esperienza unica e coinvolgente.
Il campus si concentra anche sulla programmazione in Python, un linguaggio informatico versatile e con un forte potenziale nel campo dei videogiochi e oltre. È un’opportunità eccezionale per gli studenti sardi di acquisire competenze tecnologiche di alto livello che possono aprire porte innumerevoli nel mondo moderno.
In un momento in cui la tecnologia avanza a passi da gigante e le discipline STEAM sono essenziali per l’innovazione e la crescita economica, il Campus di Sardegna Ricerche si presenta come una pietra miliare nell’educazione e nell’ispirazione degli studenti della regione. La partecipazione straordinaria dimostra che c’è una sete insaziabile di apprendimento e una volontà di abbracciare il futuro. Sarà un evento indimenticabile che lascerà un’impronta duratura nella mente dei partecipanti e nella crescita della comunità STEAM in Sardegna.
