La Maddalena Jazz Prize

Satoyama vince la prima edizione del “La Maddalena Jazz Price”

Il gruppo si è imposto sugli altri aggiudicandosi la vittoria del “La Maddalena Jazz Price”

Anche il jazz può essere green. Il gruppo Satoyama si è aggiudicato la prima edizione del “La Maddalena Jazz Prize”. A concorrere per il premio vi sono numerosi gruppi italiani emergenti. La gara è stata istituita dal festival Musica sulle Bocche in collaborazione con Nuova Generazione Jazz. Il progetto organizzato e promosso da Associazione I-Jazz con il supporto del Ministero della Cultura e il sostegno di NuovoIMAIE. Con Benedetto, Russano, Bellafiore e Luttino, Satoyama ha preceduto gli altri due gruppi in gara, Emong (con Polidoro, Caliumi e Pierantoni) e il Simone Basile Quintet (con Basile, Caliumi, Liguori, Romano e Carniel). Tre gruppi di altissimo livello, che sicuramente si faranno notare a livello internazionale.

La giuria de La Maddalena Jazz Prize era presieduta dall’assessore alla Cultura del Comune di La Maddalena Gianvincenzo Belli e composta dal direttore artistico di Musica sulle Bocche Enzo Favata, dai musicisti Pasquale Mirra e Marco Frattini, dai fotografi specializzati Giulio Capobianco, Marco Recino e Gianfranco Fine, e dalla direttrice di produzione Alessandra Azzena. A Satoyama andrà un premio in denaro e avrà la possibilità di essere segnalato nei festival più importanti a livello internazionale. “La prima edizione del La Maddalena Jazz Price ha chiuso in maniera assolutamente positiva la ventitreesima edizione di Musica sulle Bocche, commenta il direttore artistico Enzo Favata. “Il premio infatti rende in maniera ancora più evidente la capacità del festival di puntare sui giovani. Con quarantadue concerti in ventiquattro giorni, il nostro è stato inoltre quest’anno in Sardegna il festival più lungo in assoluto”.

I numeri sono stati di tutto rispetto. “Noi vogliamo proseguire su questa strada, consapevoli che si tratti dell’unica strada possibile. Unire la musica di qualità al paesaggio e alla cultura, attenti alle esigenze dell’ambiente e dei territori. Per questo ringraziamo il pubblico che ci ha seguiti e tutti gli enti e le istituzioni che ci hanno sostenuto. Diamo loro appuntamento all’edizione 2024 di Musica sulle Bocche” conclude Favata.

La collaborazione

La ventitreesima edizione di Musica sulle Bocche è stata sostenuta dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Autonoma della Sardegna, dal Ministero ai Beni Culturali, dalla Camera di Commercio di Sassari grazie al progetto “Salute & Trigu”, dalla Fondazione di Sardegna, della Fondazione Alghero, dal Parco nazionale dell’Asinara, dai Comuni che hanno ospitato i concerti, e si è avvalsa della collaborazione di Coldiretti Sardegna, del Dipartimento Produzione Multimediale della Facoltà di Studi Umanistici dell’Università di Cagliari e dell’Accademia alle Belle Arti di Sassari.

About Ilaria Fancelli

Sono una studentessa al terzo anno del corso di laurea in Scienze della Comunicazione. Possiedo una spiccata passione per la musica, la grafica e il mondo del beauty.

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