Torna a Cagliari, dal 14 al 17 settembre, il festival letterario “Dialoghi di carta”, organizzato dall’associazione culturale La Fabbrica Illuminata.
La quinta edizione del festival “Dialoghi di carta” si svolgerà ai Giardini pubblici comunali, in un’atmosfera informale e conviviale, per avvicinare il pubblico alla lettura e alla cultura in generale. Il tema di questa edizione è “Nel visibile l’invisibile”, un invito a scoprire la stratificazione di significati che spesso si cela, in maniera più o meno elaborata, oltre la superficie dei contenuti di un libro.
Il programma
Il programma del festival prevede una serie di incontri, presentazioni e spettacoli che spaziano tra poesia, narrativa, saggistica e scrittura drammaturgica. Tra gli ospiti, alcuni dei più importanti nomi della scena letteraria italiana, come:
- Erri De Luca, vincitore del Premio Strega 2023 con “Tre volte all’alba”;
- Giuseppe Antonelli, vincitore del Premio Strega Giovani 2023 con “Il bosco racconta”;
- Rossana Copez, scrittrice e attrice;
- Giovanni Follesa, scrittore e giornalista;
- Elena Pau, attrice e direttrice artistica del festival.
Il festival aprirà giovedì 14 settembre alle ore 18.00 con un reading di Erri De Luca, seguito da un incontro con l’autore. Venerdì 15 settembre, alle ore 18.00, sarà la volta di Giuseppe Antonelli, che presenterà il suo romanzo “Il bosco racconta”. Sabato 16 settembre, alle ore 18.00, Rossana Copez dialogherà con Giovanni Follesa sul tema della scrittura. Domenica 17 settembre, alle ore 18.00, si terrà un reading di Elena Pau.
L’ingresso al festival è gratuito. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito web dell’associazione La Fabbrica Illuminata.
Il festival come strumento di promozione culturale
Il festival “Dialoghi di carta” rappresenta un’importante occasione di promozione culturale per la città di Cagliari. L’iniziativa, infatti, offre la possibilità di incontrare e conoscere alcuni dei più importanti scrittori italiani, e di confrontarsi con loro su temi di grande attualità.
Il festival è anche un’occasione per avvicinare il pubblico alla lettura, spesso percepita come un’attività elitaria. L’atmosfera informale e conviviale degli incontri favorisce la partecipazione di un pubblico ampio e variegato, anche di non addetti ai lavori.