L’iniziativa “Vivere a Lungo, Vivere Bene”, è finanziata dalla Fondazione di Sardegna attraverso il bando “Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa 2023”. L’obbiettivo è quello di rivoluzionare la concezione dell’invecchiamento, promuovendo uno stile di vita attivo e sano tra gli anziani.
L’iniziativa dedicata alla salute degli anziani è stata ufficialmente lanciata il 16 settembre. Il primo incontro ha visto la presentazione del progetto e il via a una stimolante escursione alla scoperta di Tharros e dei Giganti di Monte Prama a Cabras.
Ma cosa rende davvero speciale questo progetto? La risposta sta nella vasta gamma di attività dedicate agli anziani. Dai laboratori gastronomici e creativi, fino alle passeggiate nella natura ma non solo. Il progetto è finalizzato a coinvolgere attivamente gli over 60 e incoraggiarli a mantenere uno stile di vita attivo e salutare.
Un elemento distintivo del progetto è la promozione dello scambio intergenerazionale. Questo non è solo un modo per gli anziani di rimanere socialmente connessi, ma anche un’opportunità per le generazioni più giovani.
Per portare a termine con successo il progetto, è stata inoltre costituita una squadra di esperti differenti. Tra questi psicologi specializzati nella promozione dell’invecchiamento attivo, operatori del terzo settore dedicati al benessere degli over 60 e volontari del Servizio Civile Nazionale. Questi professionisti lavoreranno a stretto contatto con gli anziani, educandoli a stili di vita sani e incoraggiandoli a sviluppare abitudini che migliorano il processo di invecchiamento.
Saranno in seguito condotte analisi per valutare gli effetti delle diverse attività sulla salute mentale e sul benessere complessivo degli anziani, contribuendo così alla ricerca scientifica nel campo dell’invecchiamento attivo.
Il segretario della FAP Acli di Cagliari, Francesco Pisano, ha dichiarato: “Questa iniziativa si inserisce pienamente negli obiettivi dell’attività della nostra associazione, per questo per noi è importante ampliare il più possibile il bacino di partecipanti e coinvolgere tutti coloro che possono avere beneficio dal progetto.”