Il festival vivere la terra 2023 arriva a Decimoputzu
Una serata di cultura e intrattenimento attende gli abitanti di Decimoputzu, che si preparano ad accogliere il Festival Vivere la Terra 2023 con un eclettico programma dedicato all’arte digitale, al muralismo e alla musica classica. Questo evento, che chiude il ciclo di due giorni dedicati al Comune di Decimoputzu il 11 agosto e il 13 settembre, è stato promosso dall’Unione dei Comuni “I Nuraghi di Monte Idda e Fanaris” comprendente i Comuni di Decimoputzu, Siliqua, Vallermosa e Villaspeciosa. L’iniziativa è sostenuta dalla Fondazione di Sardegna e dalla Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato alla P.I. BB. CC e organizzata dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo.
Il Festival Vivere la Terra, come dichiarato nella presentazione ufficiale, si propone come un contenitore di sapere, tradizione, antichi mestieri e arte, un momento in cui i piccoli centri del territorio dei Nuraghi di Monte Idda e Fanaris si mostrano al mondo attraverso eventi di arte, musica e spettacolo.
La vicesindaca e assessora alla Pubblica Istruzione del Comune di Decimoputzu, Monica Basciu, ha sottolineato l’importanza dell’arte murale nell’evento. “Mercoledì 13 settembre,” ha dichiarato Basciu, “verrà inaugurata la prima parte del murales inserito nel programma del Festival Vivere La Terra, rappresentando la fienaggione. La seconda parte, dedicata alla trasformazione del grano in pane, verrà inaugurata in un secondo momento.” L’opera, realizzata dall’artista Andrea Sabiucciu, rappresenta un murale in evoluzione che ha catturato l’attenzione di numerosi curiosi e appassionati d’arte nelle settimane precedenti.
Programma 13 Settembre
La giornata di Mercoledì 13 settembre sarà densa di eventi. Durante la mattina, gli studenti delle scuole medie parteciperanno a un laboratorio di digital art con Rosaria Straffalaci, mentre i bambini più piccoli visiteranno la mostra “Sardegna Foreste” dedicata ai tesori naturali dell’isola. Inoltre, tutti i ragazzi potranno godere di una merenda condivisa offerta dal comitato di San Basilio.
Rosaria Strafalacci, l’artista responsabile del laboratorio di digital art, ha sottolineato l’importanza dell’uso consapevole e creativo di tablet e smartphone tra i giovani. “La digital art,” ha affermato Strafalacci, “è ormai riconosciuta come una vera e propria forma d’arte in tutto il mondo, con mostre digitali che celebrano questa espressione artistica unica.”
Nel pomeriggio, alle ore 16:00, si terrà un laboratorio scientifico curato da Circoscienze e Pietro Olla. Tutte queste attività avranno luogo nella splendida piazza San Giorgio, un luogo amato dai cittadini di Decimoputzu.
La giornata culminerà alle 21:00 con un atteso concerto di musica classica nella Chiesa di San Basilio, con la violoncellista Rebecca Fois come protagonista.
I prossimi appuntamenti nel calendario del Festival Vivere la Terra si terranno a Villaspeciosa il 30 settembre e il 1 ottobre.