Il cantautore romano Daniele Nick ci racconta la sua carriera e il suo rapporto con la musica
Daniele Nick ha cominciato a studiare musica fin da piccolo, poi ha fondato una band e in seguito ha proseguito la sua carriera come solista.
Nel giro di sei anni ha inciso più di 40 singoli; nel 2019 sono uscite due raccolte, “Blu” e “Rosso”, in cui ci sono dei brani pubblicati negli anni precedenti; nella prima troviamo i pezzi più sentimentali mentre nella seconda quelli più aggressivi.
Nel 2022 è uscito il singolo “Resta qui”, una dedica molto profonda che Daniele fa alla musica che lui stesso definisce come la donna perfetta per lui.
Nell’intervista ci ha raccontato di come la musica, ogni volta che se n’è allontanato, sia in qualche modo tornata a riprenderlo. In alcune delle sue canzoni Daniele parla ad esempio di ingiustizie, di assenza di empatia; la musica può contruibire a cambiare le cose e Daniele vuole fare la sua parte lanciando dei messaggi forti ed espliciti con le sue canzoni.
I testi dell’artista romano vanno controcorrente, proprio come il suo singolo uscito nel 2022, intitolato appunto “Controcorrente”, seguito poi da altri singoli usciti quest’estate, tra cui “Mediocrità”, di cui abbiamo parlato durante questa intervista e “Cosa mi resta”, uscito qualche settimana dopo.
Possiamo definire quello di Daniele Nick un rock contaminato che ha assunto diverse sfaccettature negli anni; le sue canzoni nascono di getto. La musica per lui è tutto e, come lui stesso ci racconta, lo ha letteralmente salvato.