Vento di Sardegna sarà varato lunedì a Villaputzu. Andrea Mura riparte con un Open 50 progettato da Felci Yacht Design.
L’avventura di Andrea Mura verso il giro del mondo in solitario è pronta a ripartire. Lunedì mattina, 18 settembre, sarà varato Vento di Sardegna, l’imbarcazione che lo skipper isolano utilizzerà per partecipare alla Global Solo Challenge, una regata che partirà dal porto di La Coruña, in Spagna, il 18 novembre e si concluderà nello stesso luogo dopo quattro mesi di navigazione in solitaria e senza scalo.
L’imbarcazione, un Open 50 realizzata su progetto di Felci Yacht Design nel 2000, è stata preparata per essere totalmente green e autosufficiente. Sarà dotata dei più sofisticati dispositivi tecnologici, tra cui un sistema di monitoraggio satellitare che consentirà di seguire l’impresa di Mura in tempo reale.
“Sono emozionato e carico per questa nuova sfida – ha dichiarato Mura -. Il giro del mondo in solitario è un sogno che ho da sempre e questa volta voglio farlo in modo sostenibile, rispettando l’ambiente e le risorse naturali”.
Mura è un velista esperto con una lunga carriera alle spalle. Ha partecipato a numerose regate oceaniche, tra cui la Roma x 2, la Roma x 1, la Middle Sea Race e la Route du Rhum. Nel 2012 ha vinto la Twostar e la Quebec St.Malo.
La partenza della Global Solo Challenge è prevista per il 18 novembre. Mura sarà uno dei 18 partecipanti alla regata, che si affronteranno in un percorso di circa 30.000 miglia nautiche.
L’impresa di Mura è un esempio di come la tecnologia e la passione possono essere utilizzate per promuovere la sostenibilità.
Andrea Mura è un velista sardo nato a Cagliari nel 1979. Ha iniziato a praticare la vela all’età di 10 anni e da allora ha collezionato numerose partecipazioni a regate oceaniche, tra cui la Roma x 2, la Roma x 1, la Middle Sea Race e la Route du Rhum. Nel 2012 ha vinto la Twostar e la Quebec St.Malo.
Mura è un velista esperto e determinato, ma è anche un uomo che ha a cuore l’ambiente. Per questo motivo, ha deciso di partecipare alla Global Solo Challenge con un’imbarcazione totalmente green e autosufficiente.
L’obiettivo di Mura è dimostrare che è possibile praticare la vela in modo sostenibile, rispettando l’ambiente e le risorse naturali. La sua impresa è un esempio di come la tecnologia e la passione possono essere utilizzate per promuovere la sostenibilità.