La nomina è quella di coordinatore di esperti nei nuovi media ricevuta dall’IEEE, Institute of Electrical and Electronics Engineers
L’ Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE), con sede negli Stati Uniti, ha conferito un importante incarico al professore Maurizio Murroni. Coordinatore di un gruppo di esperti nel settore dei media a livello mondiale, il gruppo coordinato dal professore, in particolare, terrà conferenze di rilevanza internazionale.
“L’incarico riguarda uno studio sulla realtà immersiva -commenta Maurizio Murroni, docente del dipartimento di ingegneria elettrica ed elettronica dell’Università di Cagliari-, si tratta di fare un passo avanti rispetto a quello a cui siamo abituati. Ovvero la fruizione mediante dispositivi portatili, tablet, smartphone e televisione. Dobbiamo studiare un po’ di metodi per cercare di ampliare l’uso di questi strumenti introducendo il concetto di realtà virtuale e appunto di quella immersiva”.
“Significa dare la possibilità alle persone di utilizzare tecnologie ordinarie in maniera immersiva grazie alla stimolazione sensoriale -continua-, così da migliorare quello che facciamo abitualmente nella quotidianità sia dal punto di vista lavorativo che nei momenti di svago”.
Capita sovente, specie in ambito universitario, che gli studenti vogliano conseguire ad esempio la laurea fuori dalla Sardegna o che interrompano i loro studi per i più svariati motivi. Ambizione dell’Ateneo sardo e dei docenti è di fare in modo che questo non accada.
“Per esperienza, per quelli che sono i risultati che stiamo raggiungendo come dipartimento di ingegneria elettrica ed elettronica (DIEE) e università sarda -conclude il professore Maurizio Murroni-, se fossi al posto delle nuove generazioni e dovessi affrontare scelte importanti come questa ci penserei un attimo e guarderei quello che sta avvenendo nel nostro Ateneo. Siamo apprezzati in ambito internazionale e questo da l’opportunità ai ragazzi di cambiare il mondo partendo dall’Isola, dove abbiamo grandi fortune quali il clima, il territorio e i mezzi per farlo”.