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All’edizione 2023 di Autunno in Barbagia parteciperanno anche gli 8 paesi dell’Unione dei Comuni della Barbagia, aprendosi ai visitatori e mostrando anche i tesori nascosti
In occasione della manifestazione, i paesi di Sarule, Gavoi, Olzai, Ovodda, Ollolai, Lodine, Tiana e Oniferi hanno organizzato una serie di attività che hanno l’obiettivo di costruire un percorso condiviso e duraturo che potrebbe porre le basi, come già successo in passato, per la nascita di imprese culturali e di attività economiche, specialmente nel settore dell’agroalimentare.
Tra i paesi dell’Unione, ha dato il via alla manifestazione Sarule il 16 e 17 settembre. Seguirà Gavoi il 7 e 8 ottobre, Olzai il 28 e 29 ottobre, Ovodda il 4 e 5 novembre, Ollolai e Lodine il 25 e 26 novembre, Tiana il 18 e 19 novembre ed infine a concludere il giro sarà Oniferi il 2 e 3 dicembre.
Queste le parole del presidente dell’Unione dei Comuni della Barbagia e sindaco di Sarule Paolo Ledda: “Ogni comune sostiene la manifestazione con proprie risorse, ma da parte dell’Unione c’è un’attenzione particolare nel pianificare interventi complessivi comunque funzionali al buon esito della manifestazione. Per tutti noi è un momento importante per la vita della comunità che si unisce e rinsalda i legami che rinvigorisce i valori dell’accoglienza”.
La Manifestazione
Dal 2 settembre al 17 dicembre 2023 si terrà la 23esima edizione dell’attesissimo Autunno in Barbagia: la manifestazione che apre il cuore della Sardegna ai visitatori in un viaggio tra tradizioni, cultura e gastronomia. Quest’anno la manifestazione coinvolge 33 paesi e ha come tema “Il cuore dell’ospitalità”, proponendosi di far conoscere il territorio barbaricino, le sue eccellenze produttive e gli usi e i costumi locali.
Si inizierà con il paese di Bitti durante il weekend del 2 e 3 settembre, per concludere infine con Orune il 16 e 17 dicembre. Tutti i partecipanti alla manifestazione apriranno ai visitatori le loro cortes, ossia i cortili delle tipiche case sarde, accogliendoli e conducendoli in un percorso esperienziale attraverso i sapori, l’artigianato e il patrimonio storico-artistico.
